PAOLA (Cs) – Una persistente vecchia perdita d’acqua e poi la scoperta di ammassi di ethernit nascosti nel sottoscala di un condominio di via Carlo Cattaneo I traversa civico numero 1 di proprietà dell’Aterp.
Tutto è accaduto alcuni giorni fa. Nella palazzina c’era un problema di perdita di acqua rilevata dai condomini già dal lontano mese di maggio, ma dopo innumerevoli segnalazioni all’azienda Aterp, al Comune ed ai Vigili urbani, nessuno aveva attivato le procedure necessarie affinché il problema venisse risolto.
Un paio di lettere all’Aterp – raccontano alcuni condomini – e varie sollecitazioni a Comune e Polizia Municipale, ma invano.
Nessuno riusciva a porre rimedio a quella perdita d’acqua, tanto che i condomini hanno deciso di intervenire in prima persona.
Un tecnico delegato ha quindi praticato un buco in un muro per riparare la perdita di prezioso liquido ed è proprio in quel momento che è salvato fuori l’ethernit, materiale cancerogeno e pericoloso.
Fatto presente il problema, solo a quel punto sul posto sarebbero intervenuti addetti dell’Aterp che, anziché odinare lo smaltimento, hanno murato nuovamente i locali ove il materiale pericoloso era stato incautamente depositato da ignoti.
La fuoriuscita di perdita d’acqua è stata eliminata – è stato riferito a Calabria Inchieste – ma per risolvere definitivamente il problema si rende necessaria la sostituzione di una porzione di impianto idrico; impianto che non verrà più sostituito perché l’idraulico incaricato dai condomini ha manifestato il proprio timore a procedere in quel sito, avendo riscontrato la presenza di materiale cancerogeno deteriorato e, quindi, pericolosissimo.