Home Calabria «Fuscaldo “spendacciona” e “festaiola”, sommersa dai rifiuti e senz’acqua»

«Fuscaldo “spendacciona” e “festaiola”, sommersa dai rifiuti e senz’acqua»

L'avvocato Suma denuncia un paese «festaiolo e spendaccione, sommerso dai rifiuti e con gravi inefficienze del servizio idrico». Un'estate da dimenticare in fretta, trascorsa «nell’indifferenza di una parte dell’opposizione che non ha più alcuna credibilità»

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FUSCALDO (Cs) – Un paese festaiolo e spendaccione, sommerso dai rifiuti e con gravi inefficienze del servizio idrico. Un’estate da dimenticare in fretta, quindi, trascorsa tra problemi e disagi, nell’indifferenza di una parte dell’opposizione che non ha più alcuna credibilità.

E’ questo il senso della dura critica politica contenuta in una nota stampa a firma dell’avvocato Luigi Suma, che circostanzia e dettagli i fatti con dovizia di particolari, bacchettando l’amministrazione del sindaco Giacomo Middea.

Ecco di seguito: «Un’estate, quella da poco tempo trascorsa, organizzata dall’amministrazione comunale fuscaldese all’insegna del divertimento, ma con un paese sommerso dai rifiuti e con un servizio idrico inefficiente che ha funzionato alla meno peggio tanto da esasperare molti cittadini già provati dal pressante caldo estivo.

Insomma, un malessere diffuso che l’amministrazione comunale ha sempre tentato di travisare proseguendo – senza sosta – nel suo programma “festaiolo” e “spendaccione” che non ha lasciato altro se non una voragine nel bilancio comunale con il probabile rischio che le ulteriori spese previste, non trovando copertura nei finanziamenti regionali e statali richiesti, avranno come conseguenza che dovranno essere pagate con i soldi del bilancio comunale e questo per aver presentato progetti estivi non meritevoli di approvazione.

Ma andiamo nei dettagli di questa “allegra gestione” comunale: con la deliberazione di Giunta comunale n. 46/2024, riguardante il “festival delle alici”, si impegnava la somma di euro 38.250,00 e con una seconda deliberazione di Giunta comunale (n. 69/2024) veniva assegnata al Responsabile di settore la somma di euro 30.000,00 per la realizzazione del programma estivo, mentre con la determinazione 483/2024 veniva impegnata la somma di euro 24.000,00 per il noleggio di quelle luminarie che ancora oggi si possono ammirare per le strade di Fuscaldo come simbolo dello spreco energetico a spese dei cittadini.

Altre euro 8.000,00 venivano riconosciute con deliberazione di Giunta n. 73/2024 all’associazione “Pro Fuscaldo” per il servizio di supporto alla “festa delle alici”, salvo ulteriori spese extra e con obbligo di rendicontazione.

Altre euro 1.095,00 venivano impegnate in favore dell’Associazione Europea Operatori di Polizia di Cosenza per supporto alla Polizia Municipale ed euro 16.999,98 venivano impegnate in favore della ditta Artigiani dello Spettacolo S.r.l.s. per gli spettacoli tenutisi durante le allegre serate.

Poi euro 540,00 in favore della ditta Eusonica per la serata sui gradini della Chiesa Matrice in Fuscaldo Centro. Un grande investimento musicale veniva programmato con la deliberazione di Giunta comunale n. 57/2024 per la realizzazione dell’evento “Musicalidus Festival 2024” con un progetto del valore di euro 99.000,00 di cui il 75% si sarebbe dovuto finanziare con un contributo del Ministero del Turismo, mentre il restante 25% a carico del Comune come di fatto ha impegnato la somma di euro 24.750,00 di cui, euro 12.375,00 a carico del bilancio comunale ed euro 12.375,00 dovrebbero derivare dalle sponsorizzazioni raccolte.

Ebbene, considerato che solo la somma di euro 12.375,00 veniva impegnata in favore di un’agenzia del Tirreno cosentino per una prestazione di collaborazione e consulenza professionale in relazione all’evento e che gli resterebbero euro 12.375,00 delle sponsorizzazioni, mi chiedo dove il Comune di Fuscaldo andrà a prendere il resto dei fondi laddove il Ministero dovesse rigettare il progetto, considerato che quel bando per “Musicalidus” non è ancora chiuso e non è stata stilata alcuna graduatoria che possa dare certezza sull’erogazione del contributo.

Altre euro 1.500,00 venivano impegnate in favore di un’associazione di Torano Castello per la manifestazione “Primo Festival del Volontariato” ed euro 1.900,00 in favore di un’associazione di San Fili per la manifestazione “Momenti magici in Montagna”.

E poi abbiamo euro 9.000,00 che sono stati pagati dal Comune di Fuscaldo per la fornitura di 320 libri riguardanti le ricette sulle alici in favore di una ditta con sede a Roma. A tal riguardo il sig. sindaco dovrebbe spiegare ai cittadini dov’è finito questo materiale cartaceo acquistato con denaro pubblico.

Da aggiungere, inoltre, le euro 6.000,00 per il materiale elettrico e per il noleggio del gruppo elettrogeno. In buona sostanza, a conti fatti, le serate estive 2024 che tanto hanno dilettato questi fenomeni di amministratori riempiendosi gli occhi delle presenze, ci sono costate euro 140.000,00 circa dal bilancio comunale, denaro pubblico che si sarebbe potuto investire in qualcosa di utile.

E’ evidente che ci troviamo innanzi ad una amministrazione che non conosce limiti nelle spese inutili e che poi chiede sacrifici ai cittadini.

Fuscaldo ha bisogno di una classe politica/amministrativa rinnovata che sappia come investire il denaro pubblico in qualcosa di utile e duraturo, pertanto, è necessario iniziare, sin da subito, a lavorare per la formazione di raggruppamento forte e capace di rilanciare l’immagine di un paese devastato da una politica spendacciona e dall’indifferenza di una parte dell’opposizione che non ha più alcuna credibilità».