COSENZA – «Solamente l’opposizione del Partito democratico e le divisioni della maggioranza di governo hanno impedito un altro schiaffo alla sanità calabrese».
E’ quanto fa sapere Carlo Guccione, componente direzione nazionale del Partito democratico.
«Il centro destra – incalza Guccione – per salvare, gli amministratori delle aziende sanitarie dalla loro stessa incapacità, ha tentato l’approvazione di un emendamento a firma del senatore Lotito che avrebbe garantito ai manager l’impunità in caso di approvazione di bilanci infedeli delle aziende amministrate».
Insomma, «invece di pretendere chiarezza sui conti, come va sbandierando il presidente Occhiuto, la destra ha pensato bene di fornire uno scudo legale ai manager che ha imposto alla guida della sanità calabrese, che gestisce ormai da sei anni, e che hanno combinato solo disastri».
Per fortuna, e per adesso «il colpo di mano è stato sventato ma noi continueremo a controllare e a vigilare non solo l’opera dei controllati ma anche quella dei controllori, Occhiuto in primis che da tre anni esercita il doppio ruolo di presidente della regione e commissario per la sanità, che sono a questo punto complici del disastro sanitario che stanno pagando solo i calabresi».
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