L'ospedale civile San Francesco di Paola

PAOLA (Cs) – Nella “sanità (pubblica) dei robot” che ci propinano da qualche tempo i governanti regionali, non è possibile effettuare analisi del sangue fondamentali per l’utenza perché, a quanto pare, l’Asp provinciale non starebbe pagando la ditta fornitrice dei reagenti.

All laboratorio analisi dell’ospedale San Francesco di Paola la situazione appare drammatica: «mancano gli approvvigionamenti che servono all’esame chimico-fisico e morfologico».

E’ dal 23 novembre scorso, infatti, che non si eseguono le seguenti analisi: «Insulina, Vb12, Folati, Ft3, Ft4, Tsh, Ferritina, Ormoni fertilità, Marcatori tumorali, Insulina, Peptide C, Anticorpi tiroidei, Paratormone, Cortisolo, Ige, Psa vitD, Testosterone», come riportato in un avviso con timbro e firma affisso in ospedale.

L’annuncio, in particolare, recita: «Si comunica alla gentile clientela che i suddetti esami di laboratorio non possono essere momentaneamente seguiti. L’operatività riprenderà appena possibile. Paola 23.11.2014».

Nessuna motivazione su tale stato di cose viene chiaramente fornita da chi di dovere, come se la sanità pubblica fosse cosa loro.

Ma da una serie di telefonate effettuate da Calabria Inchieste, addetti ai lavori riferiscono che «da settimane non vengono forniti i reagenti dalla ditta fornitrice dello strumento utile ad effettuare le analisi. L’Asp dice che hanno superato il badget ma a noi assolutamente non risulta. Non è mai accaduto. Non so perché non pagano la ditta», ha riferito una nostra fonte.

Si attendono chiarimenti da chi di dovere o, meglio ancora, una ripresa immediata del servizio.