PAOLA (Cs) – Il sindaco Giovanni Politano ha dunque proceduto pochi istanti fa al programmato azzeramento di giunta esecutiva (https://www.calabriainchieste.it/2025/01/08/il-sindaco-di-paola-azzera-la-giunta-al-via-il-confronto-sul-nuovo-esecutivo/), in ossequio a un accordo che riguarda prevalentemente Forza Italia (Politano vi ha aderito da alcune settimane), anche e soprattutto con riferimento alla posizione dei consiglieri comunali di minoranza azzurri Alfonso D’Arienzo e Renato Vilardi, nonché Josè Grupillo, consigliere di minoranza vicino ai medesimi esponenti forzisti.
Saranno ora partiti e/o gruppi coinvolti nell’accordo a stabilire i nomi dei nuovi assessori comunali. L’intesa – secondo quanto riportato più volte da Calabria Inchieste – non prevederebbe un “azzeramento sostanziale”, ma il mero innesto di un assessorato (quello lasciato libero da Pasquale Filella), da attribuire, si presume, a Josè Grupillo.
Ciò in quanto la maggioranza, dopo il rientro del dissenso della consigliera Sandra Serpa, ha deciso di blindare tutti gli assessorati e nessuno, com’è facile immagine, rinuncerà alla sua poltrona. Il sindaco, in tal caso, parla comunque di bilancio dell’attività dei suoi assessori.
Si registrerà – si presume – qualche rimescolamento di deleghe: a Grupillo, ad esempio, potrebbe andare il manutentivo, anche se lui aspirerebbe ai lavori pubblici.
V’è da dire, però, che in queste settimane si stava lavorando alla cessione di un secondo assessorato che non è dato capire se la “Nuova era” cederà realmente. Si parla della delega al bilancio, da attribuire al figlio di un esponente di Forza Italia di Paola. Ma l’ipotesi appare improbabile.