L'ex sindacalista Wlater Giampà

AMANTEA (Cs) – «Sulla questione dell’Ats3 di Amantea credo che oramai ci si è spinti troppo oltre ed i margini di risoluzione politica dei nodi sono davvero risicati».

E’ quanto dichiara in una nota l’ex sindacalista amanteano, Walter Giampà.

«Se da una parte ci sono ben otto Sindaci che sostengono una posizione, peraltro condivisa dalla Regione Calabria, dall’altra rimane fermamente convinto sulla sua il Sindaco di Amantea».

Ormai «mi sembra chiaro che non si tratta di uno scontro politico o di poteri ma della mancanza di sensibilità nell’affrontare la problematica che è sfociata in scontro personale tra soggetti istituzionali che non può più essere tollerato».

Se da una parte, «come le diverse esternazioni di una parte mirano a riconoscere comunque la centralità di Amantea quale comune capo fila e pongono però alcune riflessioni sull’organizzazione interna all’Ats3 ed al suo funzionamento, dall’altra continuano ad arrivare esternazioni pubbliche che vanno ben oltre il ruolo istituzionale di un Sindaco.

Le ultime espressioni «tipo “ragazzacci” mirano alla delegittimazione di quanti sono, anch’essi stati eletti democraticamente dalle proprie Comunità, non fanno bene al confronto; altre invece vogliono far sottintendere che dietro ad alcuni Sindaci dell’Ats3 si celano personaggi poco chiari rappresenta, come ha già detto qualcuno, il tentativo di nascondere la responsabilità della continua perdita di credibilità nella propria Comunità, che è chiamata, in modo maldestro a far fronte ad un nemico esterno che le vuole scippare non si capisce bene cosa».

Poi, «è insopportabile questa continua ricerca di far valere la ragione della forza quando, nel confronto democratico, quella che invece deve prevalere è la forza della ragione».

Infine: «Concludo col ribadire che i margini per una pacifica ricomposizione della vicenda mi paiono assai improbabili ed a nulla valgono dichiarazioni, forse di più alto livello, di unire i comuni sotto una unica entità amministrativa che anzi allo stato attuale sembrano il classico “specchietto per le allodole».

Intanto, gli otto sindaci dell’Ambito 3 che hanno preso le distanze dal modus operandi del sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, hanno organizzato una conferenza stampa, per mercoledì 22 gennaio, alle ore 18, presso l’ex scuola di via Luigi De Seta a Cleto.

Interverranno: Armando Bossio, sindaco di Cleto; Antonio Cuglietta, sindaco di Serra d’Aiello; Gioacchino Lorelli, sindaco di San Pietro in Amantea; Vincenzo Aloise, vice sindaco di Fiumefreddo Bruzio; Luca Lepore, sindaco di Aiello Calabro; Antonio Costabile, vice sindaco di Longobardi; Enzo Scanga, sindaco di Lago e, infine, Roberto Veltri, sindaco di Belmonte Calabro.

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