PAOLA (Cs) – Abbandoni nel movimento ”Rete dei Beni Comuni”: lasciano Francesco Giglio e Francesco Eboli, in rotta con la linea dell’ex candidato a sindaco e leader del movimento Andrea Signorelli, consigliere comunale e capogruppo consiliare di Paola.
Le dimissioni del Presidente e del vicepresidente della Rete dei Beni Comuni Francesco Giglio e Francesco Eboli sono giunte al termine di un burrascoso periodo politico per il movimento di Andrea Signorelli, intervistato proprio ieri sera da Calabria Inchieste (la videointervista uscirà a breve).
Ecco la nota di addio di Giglio ed Eboli:
«Già al Congresso dello scorso ottobre di RBC, nel quale siamo stati investiti del ruolo di Presidente e Vicepresidente, abbiamo registrato diverse defezioni e allontanamenti dal gruppo, che in questi mesi ci siamo impegnati a recuperare, non riuscendoci.
Abbiamo provato a rilanciare la nostra attività, con documenti e interventi sulla stampa, avviando una discussione sulla linea politica da adottare, ma alcune divergenze non hanno consentito di tracciare un percorso comune e condiviso.
Pertanto, dopo una lunga riflessione e con sofferta consapevolezza, abbiamo rassegnato le nostre dimissioni da Presidente e Vice Presidente nelle mani del Segretario Gianpaolo Calabrò.
Ringraziamo tutti gli amici di RBC che ci hanno dato fiducia e con i quali abbiamo condiviso numerose battaglie, in primis il nostro rappresentante Andrea Signorelli e, soprattutto, le cittadine e i cittadini che ci hanno sempre sostenuto», concludono Francesco Giglio e Francesco Eboli.