COSENZA – Moses Aqua, marito di Rosa Vespa, arrestato al momento del ritrovamento della piccola Sofia e poi scarcerato è stato ospite da Bruno Vespa su Rai 1 alla trasmissione “Cinque Minuti per raccontare la sua versione dei fatti.

“Ho creduto a mia moglie perché la conosco da 13 anni, 10 anni di fidanzamento e 3 di matrimonio. Prima che partissi per il funerale di mia mamma lei mi ha detto di essere incinta. Io le ho creduto e sono partito ritornando dopo 3 mesi. Quando sono tornato ho visto che la pancia era cresciuta di più, sembrava la pancia di una donna incinta“.

E, ancora: «Nessuno si è accorto di niente, nemmeno sua sorella che le ha realizzato un disegno sulla pancia. Ha fatto tutto sola perché sua sorella e sua madre sono senza parole, sua cognata, i familiari, le persone accanto a lei, nessuno sapeva nulla. Lei ha detto a tutti che il dottore le aveva detto che era un maschietto”.

Il 21 gennaio, giorno delle dimissioni di Rosa, Aqua Moses ha raccontato di «aver preso mezza giornata libera dal lavoro, ma mi disse che il dottore non aveva autorizzato le dimissioni e non rispondeva nemmeno al telefono, ci siamo molti arrabbiati. Sapevo della festa preparata in casa perché anche io l’ho preparata».

Infine: «Rosa non aveva mostrato nessun segno di squilibrio, ha ingannato tutti. Sono stato travolto da questa cosa devo metabolizzare al momento e capire. Dopo quello che è successo non riesco a pensare a cosa sarà dopo».