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L’ex sindaco Cennamo è tornato a casa e smentisce una sua ricandidatura: «Non è priorità. Ora penso solo alla salute»

«E' stato veramente disumano quello che hanno fatto con la sfiducia approfittando della mia assenza e della mia malattia»

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CETRARO (Cs) – Dopo un calvario lungo un anno che lo ha tenuto lontano dalla sua amata Cetraro per una grave malattia l’ex Sindaco Ermanno Cennamo ieri è tornato a casa dove ha potuto riabbracciare la sua famiglia, i parenti e gli amici più cari che in questi lunghi mesi di lontananza non lo hanno mai lasciato solo

Un incontro emozionante, e commovente fino alle lacrime, non appena ha visto il fratello Pasquale che lo attendeva sulla strada di casa e lo striscione al balcone con la scritta “Finalmente sei a casa. Bentornato”.

«Tornare dopo un anno e trovare mio fratello, la mia famiglia, i miei nipoti è stato davvero emozionante, mi sono commosso fino alle lacrime – ha detto Cennamo –

Sono tornato alla normalità. In questo momento penso molto alla mia salute.

Sto decisamente meglio e penso di aver superato la fase critica della malattia. Il trapianto di midollo è andato bene però devo stare ancora in una campana di vetro. I medici mi hanno raccomandato di non stressarmi, di stare tranquillo e sereno, godermi gli affetti della famiglia, degli amici e di tutte quelle persone che mi sono state vicino nel momento di difficoltà».

Precisato questo aspetto ci si chiede se Ermanno Cennamo riprenderà a fare politica e magari a ricandidarsi alle prossime comunali.

«Essere protagonista nella prossima campagna elettorale non è tra le mie priorità – risponde Cennamo – Per quanto riguarda la politica è ancora tutto da vedere. Ci devono essere le condizioni e le motivazioni per poterla continuare serenamente, perché è stato veramente disumano quello che hanno fatto con la sfiducia approfittando della mia assenza e della mia malattia»

Il riferimento è alle dimissioni in massa firmate da nove consiglieri di minoranza che al consiglio comunale del 9 dicembre hanno sancito la fine dell’amministrazione Cennamo. L’ex sindaco, lo ricordiamo, nonostante le sue precarie condizioni di salute  e la distanza, ha seguito con attenzione quello che accadeva nella sua città.

«E’ stato un duro colpo da assorbire – ricorda l’ex sindaco – che grazie a Dio sono riuscito a superare, ma prima di prendere qualsiasi decisione dovrò pensarci bene. Voglio stare sereno e cercare di riprendermi prima di tutto fisicamente visto che ho perso dieci chili e devo recuperare il mio peso forma.  Quindi – conclude – priorità alla salute».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it