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Catanzaro, Scarpino: «Settanta bambini in attesa dei test DSA, l’Asp sblocchi subito la situazione. E’ inaccettabile»

Il consigliere comunale Francesco Scarpino: «Settanta bambini di Catanzaro sono ancora in attesa di effettuare i test per i Disturbi Specifici dell'Apprendimento ma l'Asp continua a non dare risposte»

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Il consigliere Francesco Scarpino

CATANZARO – «Settanta bambini di Catanzaro sono ancora in attesa di effettuare i test per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), ma l’Asp continua a non dare risposte concrete.
Un anno fa il problema era la mancanza di psicologi e logopedisti per formare le équipe necessarie; oggi, nonostante l’arrivo dei fondi regionali e l’individuazione delle figure professionali, l’Asp non ha ancora avviato le procedure. È inaccettabile»
A denunciarlo è il consigliere comunale Francesco Scarpino, che da tempo segue la vicenda con preoccupazione.
«Le famiglie hanno aspettato pazientemente, hanno chiesto aggiornamenti e si sono sentite rispondere prima che mancavano le risorse, poi che mancava l’organizzazione. Adesso i soldi ci sono, ma i test non partono. Cosa impedisce all’Asp di attivare le procedure? Quali sono gli ostacoli burocratici o organizzativi che stanno ritardando un servizio essenziale per il futuro di questi bambini?»
Scarpino si appella ai rappresentanti politici regionali affinché intervengano con urgenza: «Non possiamo permettere che il diritto allo studio e all’inclusione scolastica venga compromesso da inefficienze amministrative.
Catanzaro è il capoluogo di Regione, eppure manca di una struttura adeguata per affrontare una problematica che altrove viene gestita con normalità. Ogni giorno perso pesa sul percorso scolastico e sulla serenità di questi bambini e delle loro famiglie.»
Il consigliere comunale assicura che la battaglia non si fermerà: «ontinuerò a denunciare questa ingiustizia finché non verranno date risposte concrete. Spero di non restare solo in questa lotta, perché si tratta di una questione di civiltà e di rispetto dei diritti dei più piccoli.»