SAN LUCIDO (Cs) – «Un Paese senza guida, senza progetti e programmi politici.
L’annosa questione sollevata dal sanitario del presidio di guardia medica di San lucido è la cartina tornasole dell’approssimazione dell’azione amministrativa, di una maggioranza alla sbando, senza guida e senza idee. (https://www.calabriainchieste.it/2025/02/15/guardia-medica-senza-luce-riscaldamenti-frigo-contenente-farmaci-salvavita-e-telefono/)
Il punto più basso è stata toccato da tempo, ma, come si suol dire “al peggio non c è mai fine”» .
E’ il duro attacco del gruppo consiliare di minoranza “Avanti San Lucido”, composto dai consiglieri comunali Roberta Provenzano e Dorina Ambrosi.
«Dispiace dover raccogliere le lamentele quotidiane di un’intera Comunità, smarrita e senza punti di riferimento», aggiunge Avanti San Lucido.
«Una Comunità che continua a perdere occasioni di crescita. Davvero non riusciamo a capire come possa essere possibile non riuscire in nessun modo a fuoriuscire da un triste pantano in cui la maggioranza, incapace di imprimere una svolta politica, ha rilegato un’intero Paese.
Eppure in casi come quello della guardia medica basterebbe veramente poco per evitare situazioni che hanno del clamoroso. Situazioni vergognose!
Riteniamo, oggi più che mai, che sia giunto il momento che il Sindaco, la Giunta e l’intera maggioranza prendano atto di un fallimento politico e amministrativo (annunciato!) e si facciano da parte. San Lucido non merita tutto questo.
Continueremo ad approfondire tale vicenda, in attesa di confrontarci anche con le altre forze di minoranza per valutare le azioni da porre in essere nell’immediato».
