VIBO VALENTIA – La Procura della Repubblica ha concluso le indagini preliminari relativi a un’inchiesta sull’impianto di rifiuti di Vazzano. L’indagine, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda), ha portato alla notifica di un avviso di conclusione delle indagini a quattordici persone fisiche e tre società.
Le accuse mosse dalla Procura, a vario titolo, sono gravi: associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, inquinamento ambientale e gestione abusiva di rifiuti.
Secondo le ricostruzioni investigative, dal marzo 2021 al marzo 2024, gli indagati avrebbero gestito illecitamente enormi quantità di rifiuti organici, dichiarandoli falsamente “ammendante compostato misto” e distribuendoli a comuni e aziende agricole. Tuttavia, le analisi di laboratorio avrebbero dimostrato che tali materiali erano inquinanti e non conformi alle normative ambientali.