PAOLA (Cs) – «Quanto accaduto a Paola, così come a Scalea e Cetraro, dimostra che il centrodestra nella nostra Provincia di Cosenza non è dotato del dono dell’invincibilità».

E’ quanto sostiene Riccardo Rosa, coordinatore “Noi Moderati” nella Provincia di Cosenza

«Costituisce errore da non ripetere la scelta improntata dall’idea che tre partiti possano reggere, da soli e senza alcuna concertazione con la realtà del territorio, il peso delle scelte uscendo poi vittoriosi da qualsivoglia competizione elettorale costituisce elemento di dura e problematica riflessione».

Il centrodestra, «forte della grande passione e determinazione del nostro Presidente Roberto Occhiuto, deve ritrovare l’unità nelle componenti territoriali, che non possono più tollerare ulteriori scelte calate dall’alto e non concertate, come la moda di comunicare a mezzo stampa adesioni senza alcun preventivo riscontro con la base dei contesti interessati».

E, ancora: «Chi vede la politica come un contesto formato da greggi che si spostano all’occorrenza commette un grave sbaglio ed incentiva il tracollo».

“Noi Moderati” rappresenta «un valido interlocutore per il centrodestra e reputiamo grave
l’esclusione dal tavolo del coordinamento interpartitico in Provincia di Cosenza. Ad ogni scelta consegue un effetto ed il nostro partito che domenica alle 17:00 scenderà in piazza a Cosenza per la giornata nazionale del tesseramento intende essere parte attiva del futuro della nostra coalizione».

Infine: «Le prossime competizioni amministrative saranno un banco di prova indispensabile per il futuro del centrodestra calabrese e noi ci poniamo come partner strategico ed affidabile per raggiungere quel che manca alla vittoria».