COSENZA – In due distinte prese di posizione, il deputato Alfredo Antoniozzi e la consigliere regionale di Fratelli d’Italia Luciana De Francesco, nonché Simona Loizzo, deputato della Lega, ricorda la figura di Sergio Cosmai, ucciso dalla ‘ndrangheta cosentina.
Simona Loizzo, deputato della Lega.
«40 anni dopo Sergio Cosmai rimane nel pantheon dei grandi eroi morti in Calabria per mano della ‘ndrangheta.
La sua onestà, il suo rispetto per la legalità, furono pagati con la vita.
Cosenza gli ha dedicato un lungo viale e lo ricorda tra i grandi esponenti delle istituzioni che vissero in città».
Il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e componente della commissione antimafia, Alfredo Antoniozzi, e la consigliere regionale di Fratelli d’Italia Luciana De Francesco.
40 anni dopo da cosentini e calabresi ricordiamo Sergio Cosmai, il direttore delle carceri di Cosenza ucciso dalla ‘ndrangheta.
Il suo esempio rimane indimenticabile e la sua figura impressa nella storia della lotta alla mafia.
È necessario che la sua figura straordinaria venga restituita alle nuove generazioni e che nel suo ricordo si apprezzi il valore della legalità e si consapevolizzi la brutalità delle mafie».
