MILANO – “In conclusione, a parere tecnico dello scrivente consulente, l’operato del
conducente dell’autovettura Giulietta nell’ambito dell’inseguimento, risulta
essere stato conforme a quanto prescritto dalle procedure in uso alle Forze
dell’Ordine“.
È quanto scrive il consulente della Procura, Domenico Romaniello,
nelle conclusioni della perizia cinematica da lui elaborata nell’ambito
dell’indagine sulla morte di Ramy Elgami.
Nel documento visionato dall’AGI si legge anche che “per quanto attiene al Vice
Brigadiere conducente dell’autovettura di servizio Alfa Romeo Giulietta, la
disamina di tutti i video e l’attenta analisi cinematica condotta hanno
confermato che questi, aderendo al dovere d’ufficio, ha proceduto
nell’inseguimento dei due fuggitivi attenendosi alle procedure previste nei casi
di inseguimenti di veicoli, quando si è trovato nell’impossibilità di poter attuare
un’azione difensiva efficace in relazione alla Manovra improvvisa ed
imprevedibile attuata dal conducente del motoveicolo, di taglio della propria
traiettoria”. (AGI)