SCALEA (Cs) – C’è ancora molta confusione, a Scalea, in vista del voto amministrativo (https://www.calabriainchieste.it/2025/03/13/verso-comunali-25-maggio-ballottaggi-e-referendum-8-giugno/). Se, infatti, vi è la quasi certezza della nascita di una lista elettorale progressista composta da Pd e Movimento 5 Stelle, la cui composizione è propedeutica a un incontro che si terrà sabato con la cittadinanza (https://www.calabriainchieste.it/2025/03/12/elezioni-comunali-scalea-i-progressisti-incontrano-i-cittadini-vertice-promosso-dalla-coalizione-formata-da-m5s-e-pd/), gli altri schieramenti si affannano a intavolare dialoghi e mettere in piedi gruppi e liste di portatori di voti, anche trasversali.
V’è da dire, intanto, che il sindaco uscente Giacomo Perrotta è un candidato considerato certo, in quota Forza Italia, così come Roberta Croce, moglie dell’ex deputato Alessandro Bergamo, anche lei vicina a Forza Italia.
E poi c’è il gruppo di Mario Russo: chi guiderà questa lista? Lo scopriremo presto.
E, ancora, Gennaro Licursi, già sindaco di Scalea, che vorrebbe mettere in piedi una lista elettorale più vicina al centrosinistra che al centrodestra.
Convergerà, quest’ultimo – ci si chiede – sul fronte progressista, con Forestieri (Pd) e Bruno (M5s)? E’ infatti difficile pensare che questi ultimi possano unirsi all’ex sindaco Perrotta, visto tutto quanto accaduto negli ultimi mesi e, soprattutto, vista la sua adesione a Forza Italia.
Fratelli d’Italia, dal canto suo, ha avviato una serie consultazioni di cui però non si conosce l’esito. Ha fatto sapere, infatti, che incontrerà tutti, ma le risultanze di questi vertici è allo stato un segreto.
Non si escludono, infine, accozzaglie dell’ultima ora. Staremo a vedere.