PAOLA (Cs) – Alle ore 11 odierne si è insediato il nuovo procuratore capo di Paola, Domenico Fiordalisi, già pubblico ministero presso le Procure della Repubblica di Paola, Cosenza e presso la DDA di Catanzaro, nonché Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania per ben nove anni e, dal 2017, consigliere della Prima Sezione penale della Cassazione.

Un magistrato di lungo corso, dunque, con un curriculum invidiabile, che si è sempre distinto per dedizione e risultati.

Alla cerimonia di insediamento di questa mattina, presso il locale Palazzo di Giustizia, alla presenza del presidente del Tribunale Filippo Leonardo, di ufficiali e dirigenti delle forze dell’ordine e dello stesso Tribunale, Fiordalisi ha ringraziato il procuratore facente funzione Ernesto Sassano, il direttore amministrativo Maria Paola Cassano ed il personale tutto per l’ottimo lavoro svolto in questi anni.

Fiordalisi si è detto onorato di far parte di questo tribunale, dove ha già svolto le funzioni di pubblico ministero, evidenziando d’aver trovato importanti significativi cambiamenti, in positivo, nella organizzazione e gestione del lavoro.

«La porta del Procuratore è sempre aperta», ha detto il capo dell’ufficio di via Falcone e Borsellino, parlando di «dialogo aperto e plurale», anche e soprattutto con gli avvocati.

Ha poi ringraziato il giudice Salvatore Carpino, presidente della sezione penale, e ricordato la figura del compianto avvocato Enzo Lo Giudice, a cui sono intitolate un’aula e la locale Camera penale, elogiando la sua persona, anche rispetto alla identità data al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Paola.

Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Tribunale e il direttore amministrativo della Procura con interventi di saluto.

Il procuratore capo ha poi sottolineato la necessità di mettere in atto a Paola il medesimo metodo di lavoro impostato in Cassazione, sfruttando il bagaglio di conoscenze lì acquisito, trattandosi di una “scuola” prestigiosa e importantissima.

In tanti hanno voluto essere presente alla cerimonia di insediamento del dottore Fiordalisi, che durante la sua attività, da pubblico ministero, a Paola, ha lasciato una impronta fortemente positiva: competenza, abnegazione, rispetto per le persone, empatia.

Domenico Fiordalisi nato il 31.1.1960 a Cosenza, è stato cultore di “diritto penale” col Prof. Renato Dell’Andro all’Università di Bari (fonte: GiustiziaInsieme).

E’ in magistratura dal 30.4.1986 ed ha svolto funzioni di pubblico ministero nelle Procure di Paola, Cosenza e presso la DDA di Catanzaro nei processi contro le cosche mafiose di Cetraro, San Lucido ed Amantea.

E’ stato per nove anni Procuratore della Repubblica in Sardegna dove ha condotto, tra le altre, le inchieste sull’inquinamento radioattivo e chimico del poligono militare più grande d’Europa, sulla cessione al Qatar di alberghi della Costa Smeralda e sugli episodi corruttivi nel Palazzo di Giustizia di Tempio ed è inoltre riuscito a dare concreta esecuzione all’abbattimento di numerosi edifici abusivi (oltre 160 in Ogliastra e nell’isola de La Maddalena).

Autore di diverse pubblicazioni scientifiche, dal 2017 è Consigliere della Prima Sezione penale della Cassazione.