AMANTEA (CS) – La situazione di degrado e abbandono in cui versa Amantea sta preoccupando, e non poco, commercianti, imprenditori, associazioni e semplici cittadini. da quella che un tempo era una rigogliosa cittadina frequentatissima anche e soprattutto provenienti dai comuni limitrofi grazie alla numerose presenza di negozi ed attività varie, oggi si ritrova spogliata di tutto. Una situazione che sta iniziando a stare stretta a molti, alcuni dei quali vorrebbero cambiare tale stato di cose. Tra questi il gruppo “Città libera”.
«𝐀𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐏𝐚𝐥𝐦𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐧𝐨, 𝐭𝐫𝐞 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐞, 𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐂𝐢𝐭𝐭a’ 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚, 𝐜𝐢 𝐬𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐨𝐧𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐞𝐝 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐫𝐨𝐠𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢, 𝐬𝐨𝐥𝐥𝐞𝐜𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐞 𝐬𝐩𝐢𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞, 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐧𝐭𝐢, 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐞𝐬𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢𝐭𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐥𝐚 c𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐬𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐠𝐫𝐚𝐝𝐨, 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐢𝐚 𝐮𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐢 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐢 𝟐𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢», si legge in una nota stampa.
«Ci stiamo guardando attorno e osserviamo come i Comuni limitrofi, abbiamo intrapreso l’unica azione ed arma possibile a contrastare, questa grave crisi economica che si sta attraversando, mettendo in piede l’unica arma possibile: la programmazione, sia come presentazione di decoro della città, sia come eventi ed altro, ed allora noi come gruppo, ci rivolgiamo ai nostri amministratori, per rivolgere delle domande, precise come sempre».
A questo punto “Città libera” si domanda: «Amantea, in queste condizioni può essere attrattiva? Amantea in queste condizioni può essere concorrenziale? Possiamo sapere visto l’arrivo imminente della Stagione Estiva 2025, quali azioni e programmazioni sono state messe in campo? Possiamo sapere, come mai nessuna associazione, prende più iniziative per promuovere il nostro territorio? La città si può presentare in Primavera, in una condizione di sporcizia e degrado, e nel frattempo la Tari aumenta a dismisura?».
Infine: «𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨, 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐚𝐝 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐭𝐚𝐯𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐜𝐢, 𝐜𝐨𝐧 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐮𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐞𝐝 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐫𝐫𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢, 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐦𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐮𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨, 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐬i’ 𝐬𝐢 𝐩𝐨𝐭𝐫a’ 𝐚𝐫𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐞 d𝐞𝐬𝐢𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧 𝐞 𝐢𝐧 𝐚𝐭𝐭𝐨».
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