Il consigliere Orazio Mannarino

AMANTEA (Cs) – A poche ore di distanza dal consiglio comunale, convocato quasi all’alba dalla presidente Guido, è intervenuto il consigliere comunale di minoranza e esponente del gruppo “Città libera”, Orazio Mannarino, per informare la cittadinanza di quanto accaduto.

«Oggi, abbiamo assistito all’ennesimo consiglio comunale, privo di qualsiasi forma di democrazia e rispetto per la nostra Comunità. Un consiglio comunale necessario all’approvazione del rendiconto di bilancio e previsione ma trasformato dal Sindaco Pellegrino nell’ennesima pagliacciata dove ha parlato di tutto fuorché dei problemi della città», è quanto fa sapere Mannarino.

«E’ inconcepibile – incalza Mannarino – partecipare al consiglio comunale senza passare dalle Commissioni che questa amministrazione non vuole creare e su cui abbiamo chiesto l’intervento del Prefetto di Cosenza. È grave soprattutto che questa maggioranza allargata con la minoranza di Cambiamo Rotta, possa ancora oggi offendere la dignità di Amantea con giochi puerili che nascono la loro incapacità di programmazione».

“Città Libera” denuncia soprattutto «il grave comportamento tenuto dal responsabile di settore Guglielmo Anania il quale è intervenuto in consiglio comunale e si è permesso di argomentare politicamente le scelte fatte sul Bilancio. E’ una prevaricazione su cui il presidente del consiglio, Guido deve portare chiarezza perché è visibile la diretta web dalla pagina social del Sindaco Pellegrino da cui si può vedere quanto il responsabile di settore si è permesso di argomentare senza averne titolo poiché il suo ruolo è quello di presentare in maniera asettica il Bilancio da lui rendicontato, ed è grave come ancora una volta la presidente del Consiglio non fa rispettare le regole a vantaggio sempre della maggioranza consiliare».

“Città Libera” conferma «con il proprio voto contrario che l’indirizzo politico di questa amministrazione è volto solo esclusivamente a danneggiare la città ed i suoi cittadini, soprattutto la maggioranza che paga regolarmente i tributi ed invece nessuna parola sui grandi evasori che questa amministrazione non vuole colpire».

Il gruppo politico rimarca ancora una volta che «il consiglio comunale di Amantea perde credibilità davanti la propria popolazione. Altra cosa gravissima quanto affermato dal capogruppo di maggioranza Arturo Suriano, con l’avallo del Sindaco Pellegrino, su dipendenti comunali “infedeli” i quali a detta del consigliere, passano documenti ed informazioni agli oppositori di questa amministrazione».

E lo sfogo di “Città Libera” va anche oltre: «Non permetteremo la strumentalizzazione dei dipendenti comunali i quali con spirito di sacrificio ed abnegazione lavorano onestamente per l’Ente e quindi troviamo gravissime le accuse mosse da questa amministrazione e chiediamo un chiarimento urgente davanti la città. Questa amministrazione ha pubblicamente dichiarato nel 2024 che entro il 31.12.2024 sarebbero stati espletati concorsi pubblici per assunzione in seno all’ente, oggi in consiglio si scopre che era tutta una menzogna e quindi ancora una volta la città viene presa in giro».

“Città Libera” sostiene che «il Sindaco, questa Giunta ed i Consiglieri di Maggioranza (compreso il gruppo Cambiamo Rotta) ancora una volta scaricano la responsabilità politica sul passato ed ancora una volta non si assumono la responsabilità dei danni che la città subisce giorno dopo giorno.»

Inoltre, «vogliamo portare alla attenzione della città quanto apparso su Calabria Inchieste, 23 marzo 2025, in merito a quanto dichiarato dall’ex responsabile dell’ufficio di Piano dell’Ats 3 dott. Fedele Vena. E’ uscito un comunicato che traccia in maniera precisa il rendiconto degli ultimi di gestione dell’Ats 3 in cui emergono alcuni elementi fondamentali per comprendere l’attuale situazione partendo dalla genesi che ha avuto l’Ambito e le modifiche organizzative che si sono susseguite nel corso degli anni».

E’ fondamentale «signori consiglieri, in virtù dei fatti esposti dall’ex responsabile Fedele Vena, andare fino in fondo per rendere edotta la città di Amantea su molti aspetti». Pertanto, il consigliere Mannarino ha chiesto «l’istituzione di una Commissione di lavoro a cui demandare il compito di mettere ordine rispetto ai documenti citati dallo stesso Vena di cui cito: verbale numero 2 del 23.06.2022 in merito alla stabilizzazione del personale; verbale numero 3 del 05.09.2023 in merito alla stabilizzazione del personale tramite il Comune di San Pietro; soprattutto i motivi della mancata partecipazione a 2 Bandi per HCP (home care premium) che ha cagionato un danno economico alla nostra città su cui vogliamo chiarezza per i cittadini fragili ed indigenti».

Infine: «Alla lue di ciò, chiedo alla maggioranza di portare all’attenzione della città tutti i documenti utili a comprendere se ci sono state negligenze, e quindi danni economici».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it