COSENZA – «L’intollerabile sfregio al murales di Sergio Cosmai, il direttore delle carceri di Cosenza ucciso dalla ndrangheta 40 anni fa, è uno schiaffo alla memoria condivisa. (https://www.calabriainchieste.it/2025/03/26/imbrattare-con-escrementi-il-murales-dedicato-a-sergio-cosmai-lindignazione-del-sindaco-caruso/)
Un atto vergognoso per il quale confidiamo che la magistratura saprà risalire ai responsabili.
Sergio Cosmai appartiene indelebilmente a Cosenza e alla sua storia».
Lo affermano Alfredo Antoniozzi, deputato e componente della commissione antimafia di Fratelli d’Italia, e Luciana De Francesco, consigliere regionale.