ROMA – Continua a riempirsi piazza San Pietro con l’afflusso di fedeli da Via della Conciliazione e dalle altre vie limitrofe diretti in basilica per l’ultimo omaggio a papa Francesco.
Secondo stime informali del servizio d’ordine in piazza ci sono al momento non più di 100mila persone.
Una lunga fila dei fedeli per rendere omaggio al Papa defunto. L’accesso è unico per tutti dalla Porta santa e la fila si snoda lungo la navata centrale. Il tempo di un rapido saluto al pontefice e viene indicata l’uscita.
La fila di fedeli appare molto composta, in silenzio, si vedono bandiere di diversi paesi come quella del Brasile e dell’Argentina, famiglie con bambini piccoli, religiosi e pellegrini. Il papà di una famiglia di tre bambini si è inginocchiato in un angolo in un momento di profonda devozione e commozione. La basilica ha aperto da due ore.
Sabato dopo esequie a S.Pietro, la tumulazione a Santa Maria Maggiore
Sabato prossimo, 26 aprile, al termine della Messa esequiale in Piazza San Pietro, il feretro di papa Francesco sarà accompagnato nella Basilica papale di Santa Maria Maggiore per la tumulazione.
Sarà il cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa, a presiedere il rito previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 110-123).
Lo annuncia il maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli.
Parteciperanno alla celebrazione, oltre al card. Farrell, gli altri cardinali Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono, Stanisław Rylko, arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, Pietro Parolin, già segretario di Stato, Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità; quindi i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo di Santa Romana Chiesa, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia; inoltre i canonici del Capitolo della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, i penitenzieri minori liberiani ordinari, i segretari del Pontefice e altre pers