Alfonso Sestito

CUTRO – Diventa definitiva la condanna a 7 anni e 4 mesi di reclusione per l’ex cardiologo del “Gemelli” Alfonso Sestito, ritenuto il referente della cosca Grande Aracri di Cutro.

La Cassazione ha respinto i ricorsi difensivi e adesso il medico dovrà scontare il resto della pena in carcere.

Tra le accuse contestate a Sestito c’era anche il trattamento di favore riservato al boss Nicolino Grande Aracri e ai suoi affiliati, da qui la contestazione del reato di concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito del procedimento penale “Thomas” in cui il professionista è rimasto coinvolto.

Regge, dunque, l’impianto accusatorio della Dda di Catanzaro e della Guardia di finanza di Crotone.

Il medico è stato condannato anche per aver prodotto attestazioni cliniche che influivano sui giudizi di incompatibilità carceraria ma è stato assolto per la tentata estorsione ai danni di Romolo Villirillo, al quale era attribuita la malversazione dei proventi della cosca.