PAOLA (Cs) – Sono due gli ingegneri in corsa per il posto ex articolo 110 Tuel da destinare all’ufficio tecnico comunale di Paola.
Il secondo professionista è spuntato fuori adesso – dopo l’assegnazione delle deleghe assessorili lavori pubblici e urbanistica al gruppo “Paola Domani” – rivendicato da una componente della maggioranza.
Si tratta di C.A. di Santa Maria del Cedro ed è attualmente operativo presso due comuni tirrenici.
L’altro professionista, che a quanto pare era stato già designato “in pectore” dalla componente politica di Azione Calabria, riconducibile al consigliere regionale Giuseppe Graziano (presente al primo consiglio comunale di Paola) e di cui la vicesindaca Marianna Saragò è punto di riferimento politico a Paola, è S.C. di Fuscaldo, anche lui attualmente in servizio presso due municipi.
V’è da dire, infine, che si parla impropriamente di ex articolo 110, ma nel caso dell’ufficio tecnico si dovrebbe attuare un ingaggio “a scavalco” proprio perché l’interessato è già in servizio presso altro Ente. Gli ex 110 saranno utilizzati per altri professionisti.
Uno dei due dovrà essere scelto entro settembre. Vedremo se le indiscrezioni assunte da Calabria Inchieste saranno confermate dai fatti.