Home Politica Centrodestra indignato dalle «minacce di Santo Pullano: sindaco prenda le distanze»

Centrodestra indignato dalle «minacce di Santo Pullano: sindaco prenda le distanze»

Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi Moderati, Lega e Isola Prima di Tutto, esprimono la loro solidarietà a tutti coloro che «sono stati e si sentono minacciati da tali atteggiamenti

ISOLA CAPO RIZZUTO (Kr) – Il centrodestra cittadino esprime ferma condanna per le frasi scritte sui social dal futuro consigliere di maggioranza Santo Pullano, appartenente alla lista “Più Forti insieme con Mariagrazia Sindaco“.

S’infiamma, dunque, il dibattito politico a Isola Capo Rizzuto.

«Le minacce espresse nei recenti post sui social media – attacca la minoranza – sono inaccettabili e ci si aspetta una netta presa di distanza da parte del Sindaco Vittimberga, della Giunta, del Presidente del Consiglio e di tutto il Consiglio comunale.

Santo Pullano, già consigliere comunale con il Sindaco Vittimberga e prossimo a subentrare, ha pubblicato messaggi inquietanti sul proprio profilo Facebook.

Tra questi, una frase che invita a riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni: “𝙋𝙧𝙞𝙢𝙖 𝙙𝙞 𝙨𝙛𝙞𝙙𝙖𝙧𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙝𝙖 𝙥𝙖𝙯𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖, 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙙𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙡 𝙢𝙖𝙧𝙚 𝙘𝙖𝙡𝙢𝙤 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙙𝙞𝙫𝙚𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙚𝙨𝙩𝙖.”

Inoltre, in risposta a un post di un esponente del centrodestra, che lo invitava a mantenere un garbo istituzionale, Pullano ha ulteriormente aggravato la situazione con un altro post sui social: “𝘾𝙝𝙞 𝙩𝙞 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙖 𝙡𝙚 𝙨𝙥𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙚 𝙩𝙞 𝙛𝙚𝙧𝙞𝙨𝙘𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙨𝙖𝙥𝙚𝙫𝙤𝙡𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚, 𝙣𝙤𝙣 𝙢𝙚𝙧𝙞𝙩𝙖 𝙣𝙪𝙡𝙡𝙖, 𝙫𝙖’ 𝙡𝙖𝙨𝙘𝙞𝙖𝙩𝙤 𝙨𝙤𝙡𝙤… 𝙘𝙞𝙧𝙘𝙤𝙣𝙙𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙖𝙡 𝙨𝙪𝙤 𝙘𝙞𝙣𝙞𝙨𝙢𝙤 𝙚 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙘𝙖𝙩𝙩𝙞𝙫𝙚𝙧𝙞𝙖. 𝙏𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙝𝙖 𝙪𝙣 𝙧𝙞𝙩𝙤𝙧𝙣𝙤, 𝙨𝙞 𝙧𝙖𝙘𝙘𝙤𝙜𝙡𝙞𝙚 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙘𝙞𝙤̀ 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙨𝙚𝙢𝙞𝙣𝙖! 𝘾𝙖𝙧𝙞𝙨𝙨𝙞𝙢𝙤 𝙖𝙘𝙚𝙙𝙙𝙖𝙧𝙪, 𝙩𝙞 𝙘𝙤𝙣𝙨𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙙𝙞 𝙛𝙖𝙧𝙩𝙞 𝙪𝙣 𝙗𝙚𝙡 𝙫𝙞𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙢𝙚𝙩𝙖 𝙞𝙡 𝙢𝙪𝙧𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙥𝙞𝙖𝙣𝙩𝙤, 𝙛𝙤𝙧𝙨𝙚 𝙘𝙤𝙨𝙞̀ 𝙥𝙤𝙩𝙧𝙖𝙞 𝙡𝙖𝙫𝙖𝙧𝙩𝙞 𝙡𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖. 𝘿𝙞𝙤 𝙩𝙞 𝙗𝙚𝙣𝙚𝙙𝙞𝙘𝙖.”

Possiamo affermare con assoluta certezza che il post social del futuro consigliere Pullano sia indirizzato all’esponente del centrodestra che lo invitava alla correttezza istituzionale; l’appellativo che nasce dall’attività di volontariato che svolge l’esponente del centrodestra in questione, ossia l’attività di guardia zoofila-venatoria.

La vicenda assume toni ancora più gravi e allarmanti, in quanto nell’esercizio delle loro funzioni le guardie zoofile-venatorie volontarie sono Pubblici Ufficiali con funzioni di Polizia Giudiziaria per la tutela degli animali e questo la dice lunga sul rispetto che alcuni esponenti dell’amministrazione Vittimberga hanno nei confronti di chi rappresenta lo Stato, seppur limitatamente al proprio ambito di funzioni.

Le affermazioni di Pullano, caratterizzate da toni minacciosi, provocatori e dispregiativi, danneggiano non solo la dignità e la credibilità delle Istituzioni, ma anche la serenità di chi, come i dirigenti di partito e giovanissimi che si sono avvicinati alla politica, si sentono minacciati da tali atteggiamenti al limite della legalità.

La responsabilità etica e morale di un amministratore pubblico deve prevalere su ogni altro interesse, soprattutto oggi che il Sindaco ha scelto come delega l’antimafia. Questa delega richiede di circondarsi di uomini e donne che pongano in essere condotte etiche nelle Istituzioni e non si comportino in modo autoritario o minaccioso», si legge in una nota.

Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati, Lega e Isola Prima di Tutto, esprimono la loro solidarietà a tutti coloro che «sono stati e si sentono minacciati da tali atteggiamenti, a tutti coloro che, anche in campagna elettorale, sono stati insultati e attaccati sul piano personale.

Pullano, come altri, hanno il dovere civico e morale di scusarsi ufficialmente con tutta la popolazione e che vi sia un cambio di registro a 360 gradi su queste tematiche che espongono in maniera pubblica coloro i quali sono oggetto di dileggio e denigrazione personale anche con affermazioni inventate come accaduto nella recente tornata elettorale.

Le Istituzioni siano sempre tutelate e siano un esempio di rispetto e civiltà politica perchè non possiamo permettere che la politica diventi un terreno di insulti e intimidazioni, e soprattutto non possiamo tollerare atteggiamenti minacciosi che allontanano dalla politica persone potenzialmente interessate ad esercitare il proprio diritto, costituzionalmente garantito, di partecipare attivamente alla vita sociale e politica della città».

Ecco, questa la presa di posizione politica di parte. Se il consigliere “in pectore” Pullano volesse spiegare meglio il senso del suo scritto, noi siamo qui (info@calabriainchieste.it) per stabilire in giusto contraddittorio.