COSENZA – La Cassazione ha confermato la condanna a 20 anni di carcere per Ettore Sottile, accusato dell’omicidio di Luca Bruni, ex capo del clan cosentino “Bella Bella”.

E’ stato infatti dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal Procuratore Generale di Catanzaro, che aveva chiesto il ripristino dell’ergastolo e rigettato il ricorso presentato dai difensori dell’imputato.

Bruni, lo ricordiamo, è scomparso a Rende il 3 gennaio 2012 e ritrovato tre anni dopo, nel 2015, sepolto nelle campagne di Castrolibero. Fu il collaboratore di giustizia Adolfo Foggetti a indicare il luogo in cui il corpo era stato nascosto.

Un omicidio inquadrato maturato a seguito di una riorganizzazione degli equilibri tra le cosche degli “italiani” e quella degli “zingari”.