PAOLA (Cs) – Sono scaduti i termini per impugnare l’atto aziendale riguardante Chirurgia ed Emodinamica: il Pd cittadino torna all’attacco.
Già nella giornata di ieri, durante il consiglio comunale, il Partito democratico ha esercitato con «determinazione e responsabilità il ruolo che i cittadini ci hanno affidato», puntualizza in una nota. E aggiunge: «Abbiamo espresso chiaramente le nostre posizioni riguardo a questioni cruciali per la salute della nostra comunità».
«Purtroppo, abbiamo constatato che l’amministrazione comunale ha scelto di occuparsi di modifiche statutarie per la nomina del nuovo presidente del consiglio comunale e di un assessore esterno, piuttosto che impugnare l’atto aziendale che prevede la chiusura del reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Paola e la mancata attivazione del servizio di emodinamica», ha dichiarato il capogruppo Graziano Di Natale.
«Tuttavia – aggiunge – registriamo con piacere l’iniziativa del Sindaco di San Lucido, che ha adottato una delibera consiliare per chiedere l’attivazione del servizio di emodinamica presso la struttura ospedaliera di Paola. Riteniamo che tale esempio debba essere seguito e, per questo motivo, proporremo questa iniziativa a tutte le amministrazioni comunali del Tirreno.
È fondamentale che le nostre comunità si uniscano nella richiesta di servizi sanitari adeguati e tempestivi, per garantire la salute e il benessere dei cittadini», conclude.














































