Home Sport 3° Memorial Massimo Borracci: Lamezia celebra il nuoto e i suoi campioni

3° Memorial Massimo Borracci: Lamezia celebra il nuoto e i suoi campioni

Oltre 400 atleti, 18 società da tutta Italia e la partecipazione del campione del mondo Lorenzo Zazzeri per una due giorni all’insegna dello sport, della memoria e del talento

LAMEZIA TERME (Cz) – Lamezia Terme si prepara ad accogliere un evento sportivo di rilievo nazionale che, anno dopo anno, si è guadagnato un posto d’onore nel calendario natatorio italiano. Il 3° Memorial Massimo Borracci, in programma sabato 1 e domenica 2 novembre presso la piscina comunale “Salvatore Giudice”, sarà una vera festa dello sport e della memoria, un tributo sentito a un uomo che ha lasciato un segno profondo nella storia del nuoto lametino.

L’edizione di quest’anno si annuncia come la più partecipata di sempre: 429 atleti, 18 società provenienti da ogni parte d’Italia, 1455 gare e la presenza straordinaria del campione del mondo Lorenzo Zazzeri, argento olimpico a Tokyo 2020 e fresco oro ai Mondiali in staffetta. Numeri che raccontano non solo la crescita tecnica e organizzativa della manifestazione, ma anche la sua capacità di attrarre talenti, famiglie e appassionati in un contesto dove sport e comunità si incontrano.

Una festa che unisce sport, memoria e comunità

Il Memorial nasce come un omaggio a Massimo Borracci, figura centrale del nuoto lametino, allenatore e punto di riferimento per intere generazioni di giovani atleti. La manifestazione, fortemente voluta dalla Kairos Nuoto Lamezia, rappresenta oggi un simbolo di continuità tra passato e presente: il ricordo di chi ha dedicato la vita allo sport si trasforma in energia per chi continua a praticarlo con passione e dedizione.

Questo Memorial è un momento di condivisione e di gratitudine. Celebrare Massimo Borracci significa ricordare un uomo che ha creduto nei giovani e nei valori autentici dello sport, quelli che oggi vogliamo trasmettere alle nuove generazioni.

Il valore dello sport come strumento educativo

Oltre all’aspetto agonistico, l’evento intende ribadire il ruolo dello sport come strumento di crescita personale e sociale. Lamezia Terme, grazie anche al lavoro di realtà come la Kairos Nuoto, si conferma un polo vivace nel panorama sportivo calabrese, capace di unire eccellenza tecnica e impegno educativo.

La presenza di un atleta come Lorenzo Zazzeri aggiunge un valore simbolico ulteriore: il campione fiorentino, esempio di professionalità e determinazione, rappresenta il traguardo a cui ogni giovane atleta può ambire attraverso il sacrificio e la passione. La sua partecipazione non sarà soltanto un momento di spettacolo, ma anche un’occasione di incontro e ispirazione per tanti ragazzi.

L’impatto sul territorio

Il Memorial Borracci non è solo una competizione sportiva, ma un evento che genera ricadute positive sul territorio. L’arrivo di centinaia di atleti, tecnici e famiglie da fuori regione rappresenta un’occasione di promozione per la città e per le sue strutture ricettive, oltre che un segnale di fiducia nella capacità organizzativa delle associazioni locali.

In un contesto in cui spesso si parla delle difficoltà strutturali dello sport nel Sud Italia, appuntamenti come questo dimostrano che la Calabria può essere protagonista, quando competenza, passione e collaborazione si incontrano.

Una tradizione che guarda al futuro

La sfida, ora, è consolidare e far crescere ulteriormente questa manifestazione. L’obiettivo dichiarato dagli organizzatori è quello di rendere il Memorial un punto di riferimento fisso per il nuoto nazionale giovanile, mantenendo vivo lo spirito con cui è nato: ricordare Massimo Borracci non solo come tecnico, ma come uomo che ha saputo educare attraverso lo sport.

La piscina “Salvatore Giudice” sarà dunque, per due giorni, cuore pulsante del nuoto calabrese e nazionale, tra gare, emozioni e momenti di incontro. Un palcoscenico dove la memoria diventa movimento e l’acqua si fa specchio di valori eterni: impegno, rispetto, amicizia e lealtà sportiva.

In un tempo in cui lo sport spesso rischia di ridursi a spettacolo o competizione estrema, eventi come il Memorial Borracci ricordano che, prima di tutto, lo sport è una scuola di vita. E che ricordare chi ne ha tracciato il cammino è il modo migliore per costruire il futuro.