CATANZATO – “Carcere a vita” per Pino e Luciano Scalise, accusati di essere i mandanti dell’omicidio dell’avvocato penalista Francesco Pagliuso, di Lamezia Terme, ucciso in un agguato nell’agosto del 2016. E’ la richiesta dell’accusa.
Il procuratore generale presso la Corte d’Assise d’Appello a Catanzaro, Marisa Manzini, nell’ambito della sua requisitoria, ha infatti chiesto la conferma dell’ergastolo per i presunti mandanti dell’omicidio di Francesco Pagliuso. I due fratelli erano già stati condannati all’ergastolo dal giudice del Tribunale di Catanzaro.
Sarebbero loro, infatti, i capi del famigerato “Gruppo della Montagna”, una banda criminale operativa nelle zone di Soveria Mannelli, Decollatura, Platania e Serrastretta. I due fratelli sono anche accusati di aver organizzato e l’agguato, poi eseguito dallo ‘ndranghetista Marco Gallo. Anche quest’ultimo era stato condannato al carcere a vita.