AMANTEA – Dati significativi sono quelli raccolti all’interno del Partito democratico cittadino, all’indomani del congresso convocato per la presentazione e votazione delle mozioni: Gianni Cuperlo; Stefano Bonaccini; Paola De Micheli e Elly Schlein.
Ebbene, al termine dei lavori la vittoria della De Micheli è stata schiacciante rispetto ai suoi antagonisti. Dai dati, infatti, è emerso che: zero voti sono andati alla mozione Cuperlo; 1 voto alla Schlein (1,5); 9 voti alla Bonaccini (13,5) e ben 57 alla De Micheli (85%).
Soddisfatto dell’esito del voto il segretario cittadino della coalizione di centrosinistra, Enzo Giacco.
«Si è trattato di un bel momento di democrazia e partecipazione», ha riferito Giacco. «Con il 97% delle iscritte e degli iscritti che hanno espresso la propria preferenza, animando un dibattito sulle idee che è parte irrinunciabile di questa fase costituente. Le urne – ha evidenziato il segretario di Partito – hanno restituito un risultato significativo. Con Paola De Micheli all’85%. Probabilmente il dato più alto in Calabria».
Ad Amantea, dunque «viene premiata dal gruppo dirigente una donna di sinistra con una idea di Partito fuori dagli schemi correntizi e che pone come principale orizzonte di riferimento la difesa degli ultimi. Queste idee dovranno rappresentare una traccia fondamentale della costituente».
Un ringraziamento sentito va «ai nostri iscritti, ai volontari e a tutti coloro i quali alimentano la storia del Circolo di Amantea».
L’appuntamento ora è per il 26 febbraio quando il Partito democratico «anche in città, chiamerà tutto il suo popolo a scegliere il segretario nazionale».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it