Il San Bernardino di Amantea

AMANTEA (Cs) – Il Parroco di San Biagio chiama a raccolta le istruzioni, le associazioni, i cittadini di Amantea e tutti coloro che vogliono la riapertura della Chiesa Madre, un luogo di fede, un edificio storico che ha bisogno di numerosi interventi per tornare a splendere.

Di questo si discuterà mercoledì 25, nella chiesa di San Bernardino.

Al momento la struttura religiosa risulta chiusa per i lavori. In particolare è stato terminato il primo lotto, ora deve partire il secondo altrimenti non si può aprire, ma restano a carico della Parrocchia i costi per gli interventi estetici, facciata, finestre, tinteggiatura interna ed esterna.

Ma, ritornando all’incontro, alle ore 19 ci sarà la Santa Messa, presieduta da don Massimo Iaconianni (vicario episcopale per l’amministrazione dei beni mobili e immobili degli Enti ecclesiastici dell’Arcidiocesi).

Seguirà una relazione tecnica con l’introduzione a cura dell’ufficio tecnico beni culturali dell’Arcidiocesi metropolitana di Cosenza – Bisignano, don Massimo Iaconianni (direttore) e l’ingegnere Umile De Marco (vice direttore e Rup del progetto).

L’illustrazione del secondo lotto del progetto sarà a cura dell’architetto Debora Gallina

Concluderà l’incontro il parroco di San Biagio, Jacek Pinkosz 

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