CATANZARO – In occasione della Giornata della Memoria, dedicata al ricordo delle vittime della Shoah, gli assessori all’Istruzione, Nunzio Belcaro, e alla Cultura, Donatella Monteverdi, hanno partecipato all’iniziativa “Il male durante i genocidi: dalla banalità alla responsabilità”, ospitata dall’Istituto di Istruzione Superiore Enrico Fermi, realizzata in partecipazione con il Comune di Catanzaro.
All’evento ha partecipato anche una delegazione di studenti dell’istituto Pacioli, i quali hanno presentato un loro documentario su Angelo De Fiore, Giusto tra le Nazioni.
L’evento ha mirato a sollecitare una profonda riflessione sugli orrori dell’Olocausto, attraverso un dibattito stimolante e la visione del film “L’Onda“, che esplora i meccanismi psicologici e sociali che possono condurre alla nascita di regimi totalitari.
Hanno relazionato anche Teresa Agosto, Dirigente IIS E. Fermi, Alessandra Tedesco, docente IIS E. Fermi,
Gli assessori Belcaro e Monteverdi hanno sottolineato l’importanza dell’educazione e della cultura come strumenti indispensabili per la promozione del rispetto, della tolleranza e della responsabilità collettiva.
«Oggi, più che mai, è fondamentale comprendere le dinamiche che hanno portato a uno dei periodi più bui della nostra storia. Attraverso la conoscenza e il confronto aperto, possiamo imparare a riconoscere e contrastare i germi dell’intolleranza e del fanatismo che, purtroppo, continuano a manifestarsi anche nella nostra contemporaneità», ha dichiarato l’Assessore Belcaro.
«La cultura è lo strumento attraverso il quale possiamo esplorare le complessità del nostro passato, comprendendo gli errori commessi per garantire che non si ripetano.
Iniziative come quella di oggi permettono di accendere nei giovani una scintilla di consapevolezza critica, fondamentale per costruire una comunità che celebra la diversità e combatte l’indifferenza», ha aggiunto l’Assessore Monteverdi.
Durante il dibattito con gli studenti, è emersa una riflessione collettiva sull’importanza della consapevolezza storica e dell’impegno attivo contro ogni forma di discriminazione e odio.
Gli studenti hanno partecipato attivamente, dimostrando una maturità di pensiero e una sensibilità verso le tematiche trattate che hanno profondamente impressionato i presenti.
Questo evento, per cui ringraziamo la dirigenza dell’istituto Fermi per lo spirito di iniziativa, ha rafforzato il legame tra la comunità educativa e le istituzioni locali, dimostrando come la collaborazione possa effettivamente contribuire alla diffusione di un messaggio di pace e di inclusione.