La consigliera regionale Sabrina Mannarino

PAOLA (Cs) – «In Consiglio regionale abbiamo approvato la proposta di legge recante: “Norme per il riconoscimento ed il sostegno del Caregiver familiare”, proposta che ha l’obiettivo di riconoscere e valorizzare la figura in oggetto, in quanto divenuta di essenziale importanza in ambito sociale, socio-sanitario e sanitario».

La notizia è stata divulgata dalla consigliera regionale, Sabrina Mannarino.

Tale intervento legislativo, per come evidenziato dalla consigliera «intende promuovere la solidarietà familiare riconoscendo nel Piano assistenziale individualizzato (PAI) la figura del caregiver, quale attore della rete dei servizi di assistenza alla persona e risorsa capace di ricoprire una funzione di utilità sociale che avvantaggia l’intera collettività».

Il caregiver familiare, infatti, «presta volontariamente attività di cura non professionale, in modo gratuito e responsabile, nei confronti di familiari o affini che necessitano di assistenza a lungo termine a causa di malattie, disabilità o patologie invalidanti».

Con questa norma «abbiamo evidenziato l’importanza dell’attività di cura familiare nelle politiche di welfare, indicando, tra le priorità attuative, la disciplina per il riconoscimento e la valorizzazione del ruolo del caregiver familiare. I bisogni di quest’ultimo saranno tutelati attraverso specifiche azioni di supporto che si concilieranno, in ogni caso, con le esigenze della persona assistita, come: la promozione di forme di sostegno economico attraverso l’erogazione dell’assegno di cura; la realizzazione di politiche attive mirate al reinserimento lavorativo; corsi di formazione; servizi di sostituzione temporanea e molti altri interventi che possano fungere d’ausilio».

In conclusione, «con questo intervento legislativo abbiamo valorizzato il ruolo del carigever familiare e nel contempo promosso un supporto concreto per le famiglie che quotidianamente affrontano grandi difficoltà nella cura di parenti non autosufficienti, ma soprattutto, abbiamo finalmente restituirò dignità al lavoro di cura, riconoscendone il ruolo sociale imprescindibile».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it

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