CETRARO (Cs) – La questione del trasferimento di 120 alunni, dalla scuola media del plesso C. Alvaro di Cetraro marina, alla scuola elementare di Marinella per lavori di manutenzione all’edificio scolastico, ha sollevato un vespaio di critiche nei confronti del sindaco Ermanno Cennamo e della sua giunta.

« La scuola non si tocca – attacca il consigliere di minoranza, Massimiliano Vaccaro – Quindi, cari amministratori datevi da fare e trovate immediatamente una soluzione a questo vostro ennesimo disastro.

Devo sottolineare, ancora una volta, il fallimento di questa classe politica e di questa compagine amministrativa – incalza il consigliere di minoranza – alla quale mancava di mettere in crisi anche la scuola.

Delle inadeguatezze ed incapacità a gestire le varie situazioni amministrative di questi trascorsi tre anni e mezzo (quasi) potremmo parlare da qui fino a domani.

Anche le scuole, dunque, sono vittime del “cambiamento ” e de “il cielo è sempre più blu”. Parole che davano illusioni ad un popolo ingenuo che si affidava a politici che per “cambiamento” intendevano solo quello delle proprie casacche – puntualizza l’ex assessore – Da qui nasce il fallimento.

La scuola inizia ad essere colpita con la “nuova” politica che aumenta tutto, mensa, scuolabus, etc., oltre agli aumenti alle famiglie su spazzatura, acqua, Irpef e ancora.

Ma la scuola per il consigliere Vaccaro  dopo la famiglia «assume un ruolo essenziale nella socializzazione e nella formazione dei bambini e degli adolescenti. Essa si propone di fornire agli studenti qualsiasi strumento necessario per una crescita culturale, psicologica e sociale, promuovendo la responsabilità, l’autonomia e la cittadinanza attiva.

Gli interventi sulle scuole, frutto del precedente lavoro amministrativo del sindaco Angelo Aita – ricorda Vaccaro – dovevano essere pianificati per tempo. Bisogna pianificare e in modo preventivo.

Mi sta a cuore ringraziare tutti i docenti – conclude il consigliere di minoranza – poi voglio manifestare la mia vicinanza a tutti i genitori che, in questo momento, stanno vivendo momenti di sconforto e smarrimento».

 fiorellasquillaro@calabriainchieste.it

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