Impianti di trattamento dei rifiuti: accertamenti in corso. Ad annunciarlo sul web è stato il presidente del Consorzio Valle Crati, Maximliano Granata. «L’Arera ha avviato il procedimento per la verifica dell’adempimento agli obblighi regolatori relativi alle tariffe sui rifiuti di accesso agli impianti di trattamento, nei casi in cui i gestori non abbiano provveduto a trasmettere all’Autorità gli atti, i dati e la documentazione di pertinenza».
In particolare «con la delibera 17 gennaio 2023 9/2023/R/rif si avvia un procedimento per la verifica dell’adempimento agli obblighi regolatori relativi alle tariffe di accesso agli impianti di trattamento, ai sensi della deliberazione 363/2021/R/rif».
E, poi «le azioni strategiche di cui al presente provvedimento coprono il quadriennio in cui l’Autorità è chiamata ad accompagnare l’applicazione della disciplina tariffaria per il settore dei rifiuti, varata nell’agosto 2021, contribuendo a creare le condizioni per il raggiungimento dei nuovi target eurounitari e nazionali».
Riconoscere i costi efficienti del servizio di gestione dei rifiuti e determinare le tariffe alla luce del paradigma della circular economy.
Infine: «Di concerto con il presidente della giunta regionale della Calabria, Roberto Occhiuto, dimostreremo che la Calabria si può governare. Sui rifiuti, basta con le tariffe da Far West dei privati».