Home Attualità Finti postini riempiono di botte un’anziana di 96 anni per derubarla in...

Finti postini riempiono di botte un’anziana di 96 anni per derubarla in casa

L’anziana è stata aggredita e colpita al volto mentre i malviventi sono stati arrestati per rapina aggravata, lesioni e minacce. Sono in corso accertamenti per identificare i complici dei due arrestati

300
0
Uno dei malviventi ripreso da una telecamera

Donna di 96 anni picchiata e derubata da due giovani entrati nel suo appartamento con la scusa di consegnarle un pacco postale.

E’ accaduto a Roma nel quartiere Eur. L’anziana donna è finita in ospedale mentre due persone sono state arrestate dalla polizia. Il terzo complice è ancora ricercato.

Sono stati i poliziotti del centro operativo sicurezza cibernetica della polizia postale a notare un soggetto intento a ritirare denaro presso un Atm mentre nascondeva il viso per non essere ripreso dalle telecamere di sicurezza della banca.

Allertata la centrale operativa della questura di Roma sul posto sono arrivati i poliziotti che – dopo un breve pedinamento – hanno intercettato anche il complice e la vettura in uso ai due criminali. I due sono poi stati bloccati mentre tentavano di allontanarsi a bordo di una Fiat Panda, risultata presa in noleggio da uno dei due truffatori.

Il possesso e il tentato utilizzo ingiustificato delle carte di pagamento ha consentito di dar corso a perquisizione informatica immediata dei devices sequestrati ai sospettati.

Grazie agli elementi probatori estratti dei cellulari dei due fermati gli investigatori hanno ricostruito la dinamica dell’accaduto. Infatti, pochi minuti prima di essere catturati i due arrestati si erano intrufolati all’interno dell’abitazione della donna facendole credere di essere dei postini incaricati di consegnarle un pacco per conto di suo figlio, con la complicità di altro individuo che nel frattempo la intratteneva al telefono fingendosi il nipote.

Proseguendo gli accertamenti gli investigatori hanno individuato il ruolo dell’altro complice che poco prima aveva minacciato l’anziana donna, sempre telefonicamente, minacciandola che se non avesse consegnato loro 15mila euro ed i gioielli sui figlio sarebbe stato arrestato.

L’anziana donna, opponendo resistenza alle richieste dei malviventi è stata aggredita e colpita al volto, accompagnata successivamente al più vicino pronto soccorso, è stata dimessa con prognosi di 15 giorni con una diagnosi di lesioni.

I due sono quindi stati arrestati per rapina aggravata, lesioni e minacce nei confronti dell’anziana donna. Sono in corso accertamenti per identificare i complici dei due arrestati.

Articolo PrecedenteLa minoranza d’Amantea: «Dal sindaco chiacchiere, mistificazioni e menzogne»
Prossimo ArticoloMareggiate, intera zona tirrenica a rischio crollo