La sede comunale di San Lucido

SAN LUCIDO – Una montagna di “cattivi pagatori” (o, comunque, cittadini impossibilitati a pagare) e un credito non riscosso di circa 350mila euro che fa tanto male alle casse del Comune.

E’ con la determina numero 3 del 24 gennaio scorso che il caposettore dell’area finanziaria e tributi (servizio economico, finanziario, entrate) ha realizzato l’elenco degli utenti morosi, ossia coloro i quali, nel 2019 – e, presumibilmente, nemmeno negli anni a venire – ha pagato la tari.

Si è giunti a questa procedura alla luce della determinazione numero 21 del’8 luglio 2019 a firma del responsabile del settore avente ad oggetto “Approvazione ruolo ordinario Tari anno 2019”. Il ruolo è andato in riscossione in tre rate con scadenza 31 luglio 2019, 31 agosto 2019 e 30 settembre 2019 con scadenza unica 31 luglio 2019.

Ma l’ufficio tributi comunale ha verificato il mancato pagamento della tassa e, pertanto, si è visto costretto a redigere un elenco di utenti morosi. Vi è quindi la necessità di procedere alla riscossione coattiva per gli utenti che non hanno pagato, mettendo, quindi, le mani in tasca ai “cattivi pagatori”.

Il Comune punta, quindi, a riscuotere un importo complessivo pari ad euro 347.718,00.

Ce la farà? L’impresa è assai ardua. (g. s.)