PAOLA – L’avvocato Sabrina Mannarino, consigliere regionale e componente della commissione Sanità, ribatte alla vicepresidente del medesimo organismo, Amalia Bruni, sui lavori dell’ultima seduta; argomento oggetto di botta e risposta tra Pasqualina Straface e Amalia Bruni.
“Le misure approvate ed il lavoro svolto dalla commissione Sanità – spiega Mannarino in una nota – sono la testimonianza che si è sempre mantenuto, in questo organismo consiliare, una certa unità privilegiando il confronto costante e costruttivo mettendo da parte ideologia e appartenenza politica. Nessuna confusione o pressapochismo – attacca la consigliera originaria di Paola – anzi una seduta all’insegna del dialogo tra i consiglieri presenti dove ognuno ha acquisito una visione complessiva sugli argomenti trattati fatta da proposte valide per affrontare le problematiche sui temi sanitari e trovare soluzioni nel migliore dei modi”.
Sulla proposta del cargiver familiare, ricorda Mannarino “sono stati approvati molti emendamenti proposti dal consigliere Bruni mentre su altri è stato dato voto contrario perchè non ritenuti giuridicamente e tecnicamente pertinenti e anche l’ufficio competente aveva palesato le sue perplessità”, evidenzia ancora.
Per quanto riguarda la proposta sugli artisti di strada del consigliere Alecci, invece, maggioranza ed opposizione hanno votato all’unanimità, fa presente Mannarino.
“La commissione Sanità – ricorda ancora l’avvocato Mannarino – è composta da elementi dotati di alta professionalità sanitaria quali la Dott.ssa Bruni e il Dott. Laghi, tuttavia i componenti della Commissione devono legiferare ed oltre a competenze mediche sono necessarie competenze tecnico-giuridiche utili alla tenuta complessiva del provvedimento legislativo”.
E ancora: “Apprezziamo il lavoro svolto dalla presidente Pasqualina Straface che sta dimostrando di svolgere questo ruolo nel miglior modo possibile, non lesinando impegno e spirito di abnegazione in sintonia con le linee strategiche per la ricostruzione della sanità calabrese del Presidente Occhiuto che riveste anche il ruolo di Commissario della Sanità della nostra regione”.
Poi conclude: “Mi auguro che questo metodo di lavoro attraverso il dialogo costruttivo di cui ci siamo dotati, continui e sono sicura che permetterà di affrontare con forza e determinazione le tante emergenze sanitarie che vivono i cittadini calabresi”.