Una forma molto grave di vaiolo delle scimmie è stata scoperta da un team internazionale di ricercatori. Attacca principalmente pazienti uomini con Hiv avanzato e con basse difese immunitarie. La mortalità è di ben il 15%.
I dati escono da uno studio internazionale presentato sulla prestigiosa “The Lancet”.
La notizia è stata riportata in Italia da Affari Italiani.
I numeri ufficiali della malattia confermano che il 50% delle 85.000 persone con mpox del 2022 conviveva anche con l’Hiv.
I casi fulminanti della nuova variante hanno riguardato uomini con HIV molto avanzato (meno di 200 linfociti per millimetro cubo di sangue). Praticamente senza difese immunitarie il virus non si ferma e continua a progredire.
Secondo i ricercatori le fasce di popolazione più a rischio sono uomini che convivono con l’Hiv e coloro che assumono giornalmente farmaci antiretrovirali proprio per evitare l’infezione da Hiv durante i rapporti senza preservativo.