La Casa circondariale di Arghillà

REGGIO CALABRIA – Agente colpito da un pugno durante un controllo delle celle. A denunciarlo, il vice segretario provinciale del sindacato di polizia penitenziaria Sinappe, Danilo Bandiera

«Nel carcere di Arghillà, ancora un poliziotto penitenziario aggredito all’interno di un reparto detentivo da parte di un ristretto con problematiche di natura psichiatrica».

L’agente di Polizia Penitenziaria «stava effettuando un controllo visivo all’interno delle camere detentive.  Avvicinatosi ad una di esse veniva, improvvisamente colpito da un pugno in pieno volto sferrato attraverso le sbarre, senza alcuna motivazione che possa aver fatto scaturire un gesto così violento. Il poliziotto si è accasciato a terra in stato confusionale battendo il capo. Senza indugio accorrevano i colleghi in suo aiuto e si riteneva opportuno allertare il 118 che lo ha condotto presso il pronto soccorso dell’ospedale cittadino di Reggio Calabria dimettendolo in seguito con una prognosi iniziale di 6 giorni».

 

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