Home Calabria Ambulatorio pediatrico di Scalea, Stabilito contatta il direttore del Distretto sanitario Tirreno

Ambulatorio pediatrico di Scalea, Stabilito contatta il direttore del Distretto sanitario Tirreno

I genitori lamentano la mancanza del pediatra di base: il commissario di "Noi Moderati Donna" dialoga con Angela Riccetti

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SCALEA (Cs) – In merito alla richiesta di alcuni genitori che lamentano la mancanza del pediatra di base e sul miglioramento dell’ambulatorio pediatrico di Scalea, si registra l’intervento di Angela Stabilito, commissario di “Noi Moderati Donna” di Scalea.

«Mi sono attivata interpellando la dottoressa Angela Riccetti, direttore del Distretto sanitario Tirreno, al fine di avere ben chiara la situazione e dare risposte precise ai genitori», fa sapere in una nota la commissaria Angela Stabilito.

Da ciò che mi è stato riferito, si evince che, nell’ambito Praia-Scalea, la popolazione residente di età inferiore a sei anni è pari a: 2550 (dati al 31 dicembre 2022), pertanto, dividendo 2550 per 600, il risultato è: 4,25».

Ciò “significa che «in quell’ambito ci dovrebbero essere quattro pediatri, in realtà ce ne sono cinque, uno in più. Ad ogni modo, ai due avvisi pubblici per il conferimento di un incarico provvisorio di pediatra nel Comune di Scalea della durata di nove mesi, sulla home page del sito aziendale dell’Asp di Cosenza, non ha risposto nessuno.

Nella ricerca di pediatri, che potessero effettuare la sostituzione, sono state coinvolte anche le principali sigle sindacali di categoria che hanno messo l’avviso sui loro gruppi WhatsApp. Purtroppo, anche stavolta invano – sottolinea la commissaria di Noi Moderati di Scalea –

Il presidente del Comitato aziendale per la Pls, al fine di assicurare ai bambini da zero a sei anni, ha autorizzato la deroga al massimale per tutti i pediatri dell’ambito territoriale in servizio, l’assistenza pediatrica».

Per quelli di età superiore a sei anni «possono essere assistiti anche dai medici di assistenza primaria. Sono state contattate, per le vie brevi, anche due pediatre in pensione che hanno rifiutato l’incarico. Infine, mi è stato detto che la ricerca di pediatri non ha riguardato solo la Regione Calabria ma anche le Regioni limitrofe.

Una lodevole attività lavorativa – conclude Angela Stabilito – la sta effettuando la pediatra Claudia Ventrici, la quale con spirito di sacrificio e abnegazione, con grande qualità umana e professionale, continua a svolgere il proprio dovere prendendosi cura non soltanto dei suoi piccoli pazienti ma anche di quelli della collega».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it