AMANTEA (Cs) – L’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Distretto sanitario Tirreno – diretto dalla dottoressa Angela Riccetti – ha inviato una missiva al sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, in relazione alle segnalazioni di criticità – in particolare la frequente chiusura del servizio di continuità assistenziale – nella postazione del Comune di Amantea.

«Nel comune in oggetto sono presenti due postazioni di Guardia medica, una ubicata nel Poliambulatorio di Amantea e l’altra nella frazione di Campora San Giovanni; nella postazione di Amantea, attualmente opera in rapporto di convenzione un solo medico e da poco tempo grazie alla disponibilità di un nuovo medico, siamo riusciti ad assicurare una maggiore copertura dei turni, almeno nella prima fascia oraria, cioè dalle ore 20.00 alle ore 0.00 (come da prospetto inoltrato); nella postazione di Campora San Giovanni, frazione di Amantea, operano soltanto due medici che volontariamente coprono tutti i turni dando assistenza anche a tutti i cittadini di Amantea».

Premesso tutto ciò, «la grave carenza di medici, non solo a livello regionale ma nazionale, che investe tutti gli ambiti di assistenza sanitaria, ospedaliera e territoriale, impedisce la normale organizzazione dell’attività di continuità assistenziale, compresa la copertura totale dei turni, pertanto ogni mese si cerca di utilizzare al meglio i professionisti disponibili di volta in volta (borsisti, specializzandi ecc.) al fine di assicurare il maggior numero di turni possibile».

Per tali motivi «la situazione può apparire disorganizzata e scoordinata agli occhi di chi non conosce anche la normativa contrattuale (il medico di Continuità Assistenziale, in base al posto che occupa in graduatoria regionale, ha la libertà di scegliere la postazione in cui prestare servizio, essendo un avviso per soli titoli)».

Occorre inoltre precisare che, «nel Comune di Amantea, presso il Poliambulatorio, è presente un Aft Pubblica (aggregazione di medici di medicina generale), che nelle ore diurne dalle ore 8.00 alle ore 20.00,
dal lunedì al venerdì, tranne nei festivi e prefestivi, risponde ad ogni eventuale richiesta di Assistenza Sanitaria di base, compresi i cosiddetti “codici bianchi” (punti di sutura, medicazioni, cambi di catetere, cambi stomia ecc.) per evitare di intralciare il Pronto Soccorso».

La stretta collaborazione «dell’Aft dei Medici di medicina generale con l’attività degli Specialisti Ambulatoriali, con il servizio di Radiologia e del Laboratorio Analisi, ne fanno una realtà unica e privilegiata anche in virtù della strumentazione diagnostica e terapeutica messa a disposizione (il Poliambulatorio eroga prestazioni in tutte le specialità)».

La conoscenza di ciò che si fa, «aiuta la popolazione a fruire meglio dei servizi, per tale motivo mensilmente vengono comunicati i prospetti turni vacanti e le postazioni di riferimento per le urgenze, sia alla centrale operativa, che ai comuni e carabinieri di riferimento».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it

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