REGGIO CALABRIA – «L’atto criminale contro il campo di calcio di Catona è un fatto che colpisce ognuno di noi. Serve una reazione dura e compatta da parte della società civile e di ogni segmento della città che deve ribellarsi di fronte ad azioni di una gravità estrema. Nessuno può sentirsi escluso da una battaglia di civiltà e democrazia».

Lo affermano i gruppi consiliari delle liste civiche a Palazzo San Giorgio che, in una nota stampa, oltre ad esprimere piena ed incondizionata solidarietà alle associazioni sportive catonesi, sottolineano «la piena e totale fiducia nelle forze dell’ordine che, al più presto, riusciranno ad individuare gli autori di questo vile gesto».

«Dice bene il sindaco Giuseppe Falcomatà – aggiungono – quando invoca la massima partecipazione per condannare un atto che offende gli sforzi di chi, quotidianamente, investe sull’educazione e la crescita dei giovani. Questi attacchi vili e codardi colpiscono il futuro della nostra terra».

Chi ha bruciato l’erba sintetica pronta ad essere posizionata sul campo da gioco di Catona «è un criminale che ha colpito l’intera comunità reggina e che, col suo fare ignobile, si abbatte sulle speranze di tantissimi ragazzi e tantissime ragazze che nello sport trovano il modo per emanciparsi dall’emarginazione sociale e dalla solitudine, che col lavoro degli educatori creano l’humus per una società migliore fatta di valori sani e di cultura, di educazione, rispetto e tolleranza».

Infine: «Chiunque ha a cuore le sorti del nostro territorio – concludono i consiglieri civici – deve far sentire forte la propria voce in un momento in cui la comunità ha bisogno di unità. Come Amministrazione comunale reggina, a fianco al Sindaco Falcomatà, faremo di tutto per ultimare i lavori di restyling del campo di calcio e, al tempo stesso, ci rivolgiamo a chi ha appiccato il fuoco a Catona: non possiamo più sopportare questi atteggiamenti mafiosi e prevaricatori, chi vuole male a Reggio non passerà. Ora più che mai è necessaria la partecipazione di tutti».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it

Articolo PrecedenteSandokan, bene il primo giorno di riprese a Le Castella di Isola Capo Rizzuto
Prossimo ArticoloVia libera definitivo per la trasformazione dei contratti part-time in full-time