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20enne costretto a stare a casa perché privo di assistenti. Marcone sollecita l’istituzione del garante per la disabilità

«E’ vergognoso che ancora oggi, dopo continui solleciti, detta importante figura non sia stata istituita»

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TIRRENO COSENTINO – Il presidente dell’associazione “Mamme indispensabili”, Stella Marcone interviene sulla vicenda del ragazzo di 20 anni, residente a Tortora, con sindrome di Down, costretto a trascorrere la maggior parte del suo tempo a casa per mancanza di assistenza.

«La vicenda di questo ragazzo, uguale a quella di tantissime altre persone con disabilità, mi ha lasciato l’amaro in bocca», ha esordito la presidente Marcone. Da mesi Marcone sta lottando in solitudine,  ma con determinazione, caparbietà e professionalità al fine di ottenere, in seno alla regione Calabria, l’istituzione del garante per le persone con disabilità.

«Una figura essenziale – per la presidente dell’associazione “Mamme indispensabili” – per tutte queste persone speciali che hanno necessità di assistenza continuata e diversificata i in ogni settore della loro vita. Il garante per la disabilità dovrà occuparsi proprio di monitorare costantemente all’interno delle istituzioni di ogni ordine e grado affinché venga garantita l’erogazione dei servizi essenziali dell’assistenza adeguata per tutte le persone disabili. E’ vergognoso che ancora oggi, dopo continui solleciti, detta importante figura non sia stata istituita».

Infine «nelle scorse settimane mi hanno fatto delle promesse, e adesso sono in attesa che vengano mantenute». In merito, ha fatto sapere a conclusione Stella Marcone «non ho assolutamente intenzione di abbassare la guardia e, se entro breve la situazione non si sbloccherà, tornerò alla carica».

stefaniasapienza@calabriainchieste.com

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