Il sindaco Ermanno cennamo

CETRARO (Cs) – Saranno tutti assunti, al momento con un contratto a tempo determinato da Ecologia Oggi, ditta che gestisce raccolta e smaltimento dei rifiuti nel Comune di Cetraro, i sei operai rimasti senza lavoro da mesi, in attesa di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

A rassicurare è il sindaco Ermanno Cennamo il quale, da noi raggiunto al telefono, ha spiegato che: «Ecologia Oggi sta cercando di assumere tutti i sei operai nonostante avessero un contratto a tempo determinato con un’altra società.

Contratto che non obbliga la società subentrante alla gestione del servizio, a riassumere il lavoratore.

Abbiamo spiegato a Ecologia Oggi che i sei lavoratori sono tutti padri di famiglia con una situazione precaria, e ci ha promesso che sicuramente troveranno il modo per assumerli un po’ alla volta tutti, anche se, almeno per ora, a tempo determinato.

Hanno già fatto le visite mediche e preparato tutta la documentazione necessaria.

Al momento dei sei operai  due sono stati assunti fino ad aprile, gli altri credo che saranno assunti a breve, sempre a tempo determinato poi si vedrà.

Noi abbiamo cercato di far capire alla ditta che dietro a questi operai ci sono delle famiglie che versano in condizioni precarie e contiamo di arrivare ad una soluzione definitiva».

Insomma, nessuna certezza per il futuro. Per il consigliere di minoranza Massimiliano Vaccaro “i sei operai sono stati abbandonati a sé stessi e presi in giro”.

«Dopo quattro o cinque mesi che i sei operai sono rimasti a casa (salari risparmiati dalla premiata ditta), rileviamo che nel mese di gennaio sono stati assunti due di loro, ma non posso stare zitto quando rivedo un film già visto – incalza Vaccaro – I due operai assunti hanno un contratto a tempo determinato fino ad aprile, con un orario lavorativo settimanale di 12 ore.

Ma stiamo scherzando? Riuscireste a vivere con i guadagni di un lavoro del genere? – si chiede il consigliere di minoranza – La furba ditta, infatti, non fa altro che ripetere il vecchio copione, contratti a tempo determinato, poche ore, il tutto finalizzato a calmare gli animi e a fare tacere chi parla, cercando di diffondere un po’ di letargo sulla vicenda e poi, dopo un po’ di tempo, operai licenziati.

Io non dimentico i quattro precedenti operai, quattro famiglie, lasciate a casa con questi giochetti di prestigio – sottolinea Vaccaro – Ribadisco, ancora una volta, che il servizio di raccolta differenziata è stato aumentato da questa amministrazione del 44%.

Ma ci vogliamo rendere conto o siamo diventati tutti muti e proni a questa gestione fallimentare della cosa pubblica? Ci rendiamo conto che abbiamo un paese sporco? L’amministrazione Aita ha ridotto per ben due anni le nostre bollette della raccolta differenziata.

In tutto – conclude l’ex assessore – questo Comune si comporta come un Robin Hood al contrario “ruba ai poveri per dare ai ricchi“.Tassa i cittadini, non tutela gli operai licenziati e aumenta soldi alla premiata ditta di raccolta rsu».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it

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