Il sindaco Vincenzo Pellegrino

AMANTEA (Cs) – «La città merita rispetto. La comunità amanteana, in questo momento storico, ha bisogno di calma, serenità e tranquillità, nel programmare correttamente il percorso da seguire».

Sono queste le parole del sindaco, Vincenzo Pellegrino, a seguito delle richieste avanzate dalla società Acd città di Amantea 1927 di utilizzo immediato del campo di calcio e delle tribune.

«L’Acd città di Amantea 1927 merita rispetto, certo, e lungi da noi e non tenere in conto la società che è gloriosa e deve continuare a essere un vanto della città».

E, ancora: «Lungi da noi dal frapporci sul cammino di questo gruppo sportivo che tiene alto il nome della città. Auguro a loro che possano andare anche oltre il livello regionale e attingere anche altre categorie e campionati».

Però «c’è un limite a tutto. Anche questa amministrazione e la città meritano rispetto. Non si può piegare la realtà ai propri tornaconti. Non si può creare una realtà per perseguire i propri scopi. Io non ho nessun interesse ad accanirmi contri gli interessi della società. Ma, non posso stare inerme davanti una mistificazione della verità».

Veniamo al dunque: «In data 17 gennaio 2019 è stata commissionata una prova di carico sulle balaustre metalliche dello stadio di Amantea. Le prove eseguito, sul versante ovest, hanno dato esito negativo, perché gli elementi indagati sono da ritenersi non idonei». Sul lato est sono state suggerite «accurate analisi ungo tutto le balaustre per intervenire su eventuali rinforzi».

Pertanto «già nel 2019 si sapeva che i lavori che noi abbiamo effettuato in questo periodo andavano fatti.   Già nel 2019 lo stadio era inagibile. Non sto a dire di chi fossero le responsabilità politiche e tecniche in quel periodo.  Il documento per gli accertamenti effettuati è costato alla Comunità 14mila euro pagati con determina del luglio 2019».

E, veniamo ai giorni nostri: «Noi abbiamo fatto de lavori allo stadio (sostituzione e integrazione balaustre e montanti, ripristino ringhiere, sostituzione porte ingresso dello stadio, opere in cemento armato, tribune e bagni, messa in sicurezza delle scale, ripristino intonaci e del decoro complessivo della struttura), per una spesa complessiva di circa 10 mila euro».

Infine: «Detti interventi sono stati eseguiti con la supervisione dell’assessore Gagliardi e dei consiglieri Perri e Suriano, e  dell’assessore Vetere. Mancano piccoli dettagli – tipo ulteriore prova di carico che verrà fatta nei prossimi giorni. E noi speriamo di poter consegnare la struttura alla città nel più breve tempo possibile».

Al termine del suo intervento, e tra i tanti nomi elencati dal sindaco Vincenzo Pellegrino, non è sfuggito ai politici più attenti che non figura quello del consigliere comunale di maggioranza con delega allo sport, Andrea Perciavalle. Distrazione o fibrillazioni politiche interne? Chissà. Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, già il componente di maggioranza Orazio Mannarino ha rimesso le proprie delega nelle mani del primo cittadino.  

stefaniasapienza@calabriainchieste.it

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