Il sindacalista Roberto Serpa. Sullo sfondo una corsia ospedaliera

PAOLA (Cs) – «L’ospedale civile San Francesco di Paola necessita di una risonanza magnetica urgente».

E’ l’appello di Robertino Serpa, coordinatore regionale infermieri Uil Fpl.

«Sono tanti, purtroppo, i pazienti oncologici in cura presso l’unità operativa di Oncologia di Paola che necessitano periodicamente di risonanze magnetiche di controllo – spiega Serpa – ma che si ritrovano a dover sopperire lunghe attese per la impossibilità oggettiva di ottenere necessari e urgenti esami strumentali.

Oltre alla risonanza magnetica dello stabilimento Iannelli di Cetraro, che garantisce l’alto Tirreno Cosentino – propone, quindi, il dirigente sindacale – anche il presidio ospedaliero di Paola necessita urgentemente della installazione di una risonanza magnetica, che deve essere necessariamente collocata in questo predisio ospedaliero. Gli spazi ci sono e devono essere valorizzati.

L’ex salone del San Francesco non può essere adibito a deposito per la Farmacia di Presidio, ma utilizzato per finalità diverse, utili, concrete.

Auspico, pertanto – conclude Robertino Serpa – che le Istituzioni e la Politica si impegnino a installare una risonanza magnetica anche a Paola, dopo le tante promesse non mantenute: non ultima, la grande balla dell’ospedale unico, sparata e cavalcata per un paio di mesi al solo fine di coprire gli atti sul ridimensionamento del San Francesco, ma poi accantonata in modo a dir poco grossolano».

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