PAOLA (Cs) – “Uniti, senza divisioni e con passione, per la riapertura dell’emodinamica pubblica e per il rilancio della sanità sul Tirreno Cosentino“.

E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Comitato Popolare per la difesa del diritto alla salute pubblica, nato pochi giorni or sono, all’esito della manifestazione pubblica di questa mattina, alla quale ha partecipato “la cittadinanza attiva, libera e volenterosa“.

Nonostante la pioggia battente – è stato fatto presente – “il piazzale antistante l’ingresso dell’Ospedale San Francesco di Paola era gremito in ogni posto“.

Il comitato, pertanto, ringrazia quanti hanno partecipato e quanti hanno aderito e firmato la sua proposta che, precisa, è apolitica.
Tra gli artefici del sit-in Graziano Di Natale, già consigliere regionale, firmatario della mozione N.61 per l’istituzione di un Laboratorio di Emodinamica sul Tirreno Cosentino.
Presenti anche il sindaco di Paola, Giovanni Politano, gli assessori Barbara Sciammarella e Francesca Sbano, il capogruppo di maggioranza, Marco Minervino, il consigliere Renato Vilardi, il coordinatore de “La Migliore Calabria” sezione di Paola, Aldo Maria Cupello, amministratori ed autorità provenienti da tutto il Tirreno Cosentino e anche una folta rappresentanza del personale Sanitario del presidio paolano, il sindacato Uil-Fpl nelle persone di Luigi Adele e Robertino Serpa.
Conclusa la manifestazione, il Comitato intende fare delle precisazioni.
“Il servizio di emodinamica all’ospedale di Paola, grazie all’impegno dell’allora consigliere regionale, Graziano Di Natale, era diventato realtà.
Purtroppo, una serie di situazioni poco chiare (e la sua mancata rielezione?) hanno comportato la sua insensata sospensione. Uno smacco per la sanità pubblica, il tutto in favore di interessi privati. Perchè privare i cittadini di un diritto sacrosanto?
L’immobilismo della Regione Calabria è cessato solo grazie alla nostra dinamicità, alla sapiente azione politica portata avanti da Graziano Di Natale e da “La Migliore Calabria“.
La manifestazione odierna è alimentata da sentimenti che nulla hanno a che fare con la bagarre politica, ma deve far riflettere – inevitabilmente – chi ha potere decisionale ma, anche, chi si affanna a rincorrere le battaglie apolitiche del nostro comitato, formatosi di recente, ma da anni impegnato in prima linea per l’ospedale di Paola. Sulla sanità non esiste colore politico.
Per questo motivo abbiamo manifestato indossando una t-Shirt bianca. #IoPartecipo è stato lo slogan che ci ha accompagnato in questi giorni, ed è riuscito nell’intento di risvegliare le coscienze.
La partecipazione c’è stata. L’obbiettivo è ormai noto. Chiediamo la riapertura del servizio di emodinamica all’ospedale di Paola.
Sia ben chiaro, siamo disponibili a colloquiare e a partecipare a tavoli tecnici ed istituzionali ma non siamo disposti a fare passi indietro. I cittadini prima di tutto, soprattutto dei vostri equilibri politici”, afferma il Comitato Popolare per la difesa del diritto alla salute pubblica.
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