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Asse fluviale collegamento Marina-Santuario, boicottata e scaricata la Ditta

Il privato minaccia azioni giudiziarie e diffida il Comune di Paola

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Il Sant'Agostino

PAOLA (Cs) – Asse fluviale a rischio per una presunta opera di boicottaggio politico e amministrativo. Il privato minaccia azioni giudiziarie e diffida il Comune di Paola.

In una comunicazione inviata al sindaco Giovanni Politano al caposettore Fabio Pavone e al responsabile della prevenzione della corruzione, un importante studio legale di Roma (avvocato Paolo Tavone), in nome e per conto della Gesit Engineering Srl, società incaricata di redigere la progettazione definitiva ed esecutiva nonché direzione lavori e contabilità “Asse fluviale attrezzato di collegamento Marina – Santuario” (incarico n. 281 del 25.05.2022) ha bacchettato il Comune di Paola che si sarebbe rifiutato di fornire atti e strumenti propedeutici allo sviluppo della progettazione.

Un presunto boicottaggio alla cui base vi sarebbe il siluramento di una ditta per agevolarne un’altra. Ma questa è una tesi più politica. La verità vera emergerà nelle sedi opportune.

Lo Studio legale, ad ogni modo, intima il Comune di Paola alla “immediata consegna di tutta la documentazione – già richiesta ufficialmente via Pec a Codesta Stazione appaltante segnatamente in data 8.02.2023, 1.03.2023, 7.03.2023 e 16.03.2023 – e funzionale all’espletamento dell’incarico di progettazione affidato anche in considerazione dell’articolo3 del disciplinare che prescrive un onere di leale collaborazione della Stazione appaltante con il progettista”.

E ancora: “D’altronde, nella specie, non può non rilevarsi come la Stazione appaltante non abbia mai dato seguito alle precipue richieste di trasmissione della documentazione propedeutica allo sviluppo della progettazione definitiva ed esecutiva, i.e. “documento di indirizzo, studio di fattibilità, indagini e relazione geologica”, atteso altresì che l’intervento di cui trattasi ricade in ambito R4 ovvero ad alto rischio idrogeologico in ordine al quale mai è stato fornito il necessario e imprescindibile Studio idrologico”.

“Ancora, non vi è chi non veda come il comportamento della Ges.i.t. Engineering Srl sia stato sempre improntato al superamento delle problematiche occorse, e comunque tutte imputabili alla Stazione appaltante, dal momento che l’esecuzione dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva non può prescindere dalla consegna e messa a disposizione della prefata documentazione”.

Per quanto sopra, “sono a sollecitarvi la consegna di tutta la documentazione già richiesta in precedenza dalla Ges.i.t. Engineering – a mezzo pec e rimaste prive di esito alcuno – anche ai sensi dell’art. 1454 c.c., significandovi altresì che in mancanza di fattivo riscontro entro il termine di giorni 15 (quindici) dal ricevimento della presente il contratto di cui trattasi sarà da intendersi risolto per inadempimento del Comune di Paola, con riserva di agire presso le competenti sedi per il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi – compreso il mancato guadagno – e con ulteriore aggravio di spese a carico dell’amministrazione intimata”.

E conclude: “La presente da valersi, ove occorra, quale formale atto di diffida/messa in mora, interruttivo di ogni termine prescrizionale e/o decadenziale”.

 

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