Home Cultura E’ stata riconsegnata l’Antica Filanda Filardi al Comune di Civita

E’ stata riconsegnata l’Antica Filanda Filardi al Comune di Civita

Storicamente usata per cardare e filare la lana proveniente dalle greggi. Oggi Museo di Archeologia Industriale

171
0
La cerimonia a Civita

CIVITA (Cs) – La Regione Calabria ha consegnato al Comune di Civita l’Antica Filanda Filardi, oggi Museo di Archeologia Industriale.

La consegna del bene da parte del commissario regionale delle Comunità Montane al primo cittadino del borgo italo-albanese si è tenuta ieri, sabato 22, nel corso di una manifestazione svoltasi nei pressi dell’ex opificio.

L’Antica Filanda Filardi, situata nei pressi del “Ponte del Diavolo”, nata nel 1906 fu attiva fino al 1979. L’opificio era azionato ad acqua da macchinari di fabbricazione tedesca che consentivano di cardare e filare la lana proveniente dalle greggi di tutta la zona.

La struttura, nel corso degli anni, grazie anche a interventi finanziati dall’allora Comunità Montana del Pollino, fu ristrutturata e, nel 2010, venne trasformata in un ecomuseo di archeologia industriale.

Ieri, dopo alcuni anni di chiusura al pubblico, l’Antica Filanda Filardi è stata riconsegnata, da parte del commissario delle comunità montane, a seguito di regolare accordo sottoscritto con il comune di Civita, al sindaco del borgo italo-albanese di Civita, Alessandro Tocci.

Alla manifestazione di riconsegna hanno partecipato, oltre al sindaco di civita, Alessandro Tocci, l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, e Giacomo Giovinazzo, direttore generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, anche il comandante della stazione carabinieri di Francavilla Marittima, il maresciallo Vito Russo, i sindaci di Acquaformosa e di Frascineto, rispettivamente Gennaro Capparello e Angelo Catapano, Mimmo Pappaterra, già presidente del Parco nazionale del Pollino, gli assessori Vincenzo Mastrota e Vincenzo Oliveto, il presidente del Consiglio Antonluca De Salvo, e i consiglieri comunali di Civita Antonio Vavolizza e Vincenzo Miceli, il vicesindaco di Frascineto, Angelo Prioli, e la consigliere comunale Rosetta Perrone, il parroco di Civita, padre Remo Mosneag, Vittorio Blois e Domenico Ventimiglia, già sindaci di Civita, il presidente del Cai regionale, Rosamaria D’Atri, con Eugenio Iannelli, vice presidente della sezione Cai di Castrovillari, il direttore di Calabria Verde, l’ingegnere Umberto Malagrinò, e l’avvocato Enzo Franco Filardi, in rappresentanza della Famiglia Filardi.

Nel corso dell’intera mattinata di ieri è stato attivo un servizio navetta per accompagnare i partecipanti alla manifestazione. Il sindaco di Civita, Alessandro Tocci, dopo aver ringraziato i presenti e il governo e gli uffici della Regione Calabria, ha ripercorso, a grandi linee, la storia dell’opificio ricordando i tanti finanziamenti intercettati dai sindaci che si sono susseguiti nella guida del comune di Civita, per gli interventi che nel corso degli ultimi lustri hanno interessato la Filanda, oggi Museo di Archeologia Industriare.

Tocci ha, altresì, plaudito alla sinergia istituzionale messa in atto in questa occasione augurandosi che questa possa continuare nel tempo anche per altre problematiche. Il primo cittadino di Civita, alla fine del suo intervento, si è augurato che la riconsegna dell’Antica Filanda Filardi al comune possa essere il preludio del dissequestro delle suggestive e incantevoli Gole del Raganello.

“La riconsegna al comune di Civita dell’antica filanda Filardi è un’azione – ha sostenuto l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – finalizzata al recupero di un’antica tradizione artigianale che a Civita, attraverso l’impegno della famiglia Filardi, aveva avuto ampio sviluppo nel corso dei secoli passati e credo che questa azione sia finalizzata, innanzitutto, – ha concluso l’assessore Gallo – a un recupero culturale di un ricordo di un’attività imprenditoriale e artigianale importante”.

Articolo PrecedenteRealizzavano armi con una stampante 3D, arrestati due fratelli e un complice
Prossimo ArticoloTenta di rapire un bimbo di 9 anni, le urla hanno attirato l’attenzione della mamma. L’uomo si è dato alla fuga