SAN LUCIDO (Cs) – «Un’esperienza che ricorderemo per sempre, non solo per la manifestazione sportiva ma per la calorosa accoglienza e l’ottima organizzazione che poche società di Calcio riescono a realizzare».

Queste le parole dei dirigenti dell’Accademia Internazionale di Calcio Milano a conclusione del Memorial “Dario Albanese“ che si è tenuto a San lucido dal 23 al 25 giugno scorsi, organizzato dalla locale società di calcio Atletico San Lucido.

A prescindere dal risultato del campo, le società partecipanti che rappresentanti oltre la Calabria, la Puglia, la Campania, la Basilicata, la Sicilia, con la ciliegina dell’Accademia Internazionale di Milano, hanno potuto mettere in mostra i loro gioiellini puntualmente seguiti dai numerosi scout presenti, rappresentanti di società professionistiche.

Il presidente dell’Atletico San Lucido Sergio Lanzillotta che ha organizzato  e realizzato questo meeting di calcio giovanile, collaborato dai suoi vice presidente Giuseppe Mandarino e Andrea Bonaiuto e dal preziosissimo Ercole Garritano, in conclusione dell’evento ha dichiarato: «La soddisfazione è enorme perché abbiamo visto riconosciuto dai rappresentanti delle società partecipanti l’impegno profuso nell’organizzazione del memorial ed anche la caparbietà che abbiamo espresso nel voler portare anche in provincia rappresentanti del calcio che conta. Ringrazio per l’attivo sostegno L’amministrazione comunale e la Pro Loco nella persona del presidente Emanuela Moscato».

Nel corso della cerimonia conclusiva hanno portato il loro saluto in audio video “Lo zio Beppe Bergomi“ e il noto giornalista sportivo di Sky Gianluca Di Marzio sempre più legato alla terra cosentina.

L’amministrazione comunale è stata rappresentata dall’assessore allo sport Cristian Marchese, la Figc Calabria dal vice presidente esecutivo Antonio Ferrazzo.

Graditissimo testimonial Roberto Occhiuzzi, ex bandiera sul campo e in panchina del Cosenza Calcio  che non solo ha portato il suo saluto ma ha voluto sottolineare quanto sia importante dimostrare a tutti i livelli il senso di appartenenza alla propria terra.

Confermata l’edizione del 2024 che si preannuncia ancor più entusiasmante.

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